Fiorella Corti
Cronaca

“I Crocioni” a Castiglione di Garfagnana tra mistero e tradizione / FOTO

Storia e cultura popolare esaltate nella manifestazione religiosa del Giovedì Santo in uno dei borghi più belli d’Italia, evento unico in tutta la Valle del Serchio per le sue originali caratteristiche.

La Processione dei Crocioni a Castiglione

La Processione dei Crocioni a Castiglione

13 aprile 2017, Castiglione Garfagnana - Lucca - La storica “Processione dei Crocioni” intrisa di significati spirituali e di rituali che si perdono nei secoli, ha richiamato anche quest’anno nello splendido borgo della Garfagnana centinaia di visitatori attratti dalla suggestione dell’atmosfera che si respira tra le mura del castello e dall’unicità della rappresentazione religiosa, emozionante e coinvolgente riproduzione del Calvario di Cristo.

Il Triduo Pasquale ha il suo solenne e consueto inizio con la Messa in Coena Domini nella Chiesa di San Michele nella serata del Giovedì Santo.

L’ultima cena, la purificazione del lavaggio dei piedi,  la preghiera e il penitente incappucciato, di cui mai si saprà l’identità, che riceve il bacio di Giuda Iscariota con il conseguente arresto da parte delle guardie romane.

Qui ha inizio la Passione del Cristo rappresentato dall’incappucciato che scalzo e in catene intraprende il suo cammino sotto il peso della Croce lungo le vie in pietra di Castiglione illuminate dalla luce delle torce, seguito dai fedeli in processione.

Organizzata dalla Confraternita del S.S. di Castiglione, l’edizione di quest’anno ha visto un forte aumento dei visitatori provenienti da fuori paese, interessati al lato spirituale e religioso dell’evento come anche alla parte scenografica, ricca di spunti che raccontano la tradizione con i suoi lati più scenografici e popolari.