Al Real Collegio una settimana di incontri dedicata al territorio. E’ l’iniziativa "Dialoghi nei territori", promossa da Unicoop Firenze a partire da ieri e fino a venerdì 31 gennaio: incontri per approfondire le dinamiche economiche e sociali che caratterizzano la provincia lucchese e per riflettere sul ruolo di Unicoop Firenze come attore centrale del territorio. L’evento si è aperto con la presentazione di due ricerche curate da Nomisma che hanno analizzato non solo il quadro economico generale della Toscana e della provincia di Lucca, ma anche le nuove tendenze di consumo e il valore aggiunto delle attività della cooperativa in regione.
Durante l’apertura, Francesca Gatteschi, direttrice Soci Unicoop Firenze, ha sottolineato "l’inaugurazione di Dialoghi nei territori a Lucca ha evidenziato il forte legame tra Unicoop Firenze e l’area lucchese, dove la cooperativa, con oltre 40mila soci e 52mila clienti settimanali, rappresenta un punto di riferimento economico, sociale e culturale, promuovendo sostenibilità, solidarietà e valorizzazione delle eccellenze locali".
I dati presentati da Nomisma delineano una provincia caratterizzata da un’economia dinamica e diversificata, capace di vantare eccellenze riconosciute a livello nazionale e internazionale. Il settore cartario, vero pilastro del tessuto economico lucchese, conta oltre 10.000 addetti e genera un fatturato complessivo di quasi 6 miliardi di euro. Il distretto cartario della provincia, che include anche il settore della cartotecnica e quello delle macchine per l’industria cartaria, si colloca ai vertici nazionali, con esportazioni che nel 2023 hanno raggiunto i 2 miliardi di euro, segnando un aumento del 44,3% rispetto ai livelli pre-pandemia.
Un altro settore di punta è quello nautico, con il distretto di Viareggio che si conferma un’eccellenza nel Mediterraneo. Con oltre 2.000 addetti e 340 unità locali, il settore continua a registrare una forte crescita nell’export, con un aumento del 45% rispetto al periodo pre-Covid. Parallelamente, il turismo si consolida come un volano per l’economia locale, trainato da eventi culturali di rilievo come il Lucca Comics & Games, il Carnevale di Viareggio e i festival musicali estivi. La provincia di Lucca affronta sfide importanti, come il calo demografico dello 0,5% negli ultimi cinque anni, parte di una tendenza più ampia a livello regionale e nazionale caratterizzata dall’invecchiamento della popolazione e dalla riduzione del tasso di natalità.
In questo contesto, Unicoop Firenze si conferma un attore cruciale, con un forte radicamento locale: quattro punti vendita, 40.000 soci e oltre 52.000 clienti settimanali.
Nel 2022, la cooperativa ha generato una ricchezza di oltre 61 milioni di euro e occupazione per oltre 530 persone, promuovendo sostenibilità, solidarietà e valorizzazione delle eccellenze locali. I consumatori lucchesi privilegiano qualità, freschezza e origine italiana dei prodotti, con una crescente attenzione alla sostenibilità e al sostegno delle filiere locali. I prodotti a marchio Coop, sinonimo di qualità e rispetto dell’ambiente, incontrano le preferenze di una popolazione legata alle tradizioni toscane, ma sempre più sensibile a temi come la giusta remunerazione degli operatori e la valorizzazione delle produzioni artigianali. Dialoghi nei territori offrirà un’occasione di confronto su cultura, ambiente, benessere e solidarietà, con ospiti di rilievo, ribadendo l’impegno di Unicoop Firenze come punto di riferimento sociale e culturale per il territorio lucchese.
Rebecca Graziano