
Il fondo librario è ora ospitato nella biblioteca della Scuola Imt in piazza San Ponziano
Libretti d’opera, programmi di sala, monografie, partiture e spartiti rari e dal valore inestimabile come, ad esempio, anche le ‘versioni’ russe di Manon Lescaut, Bohème, Tosca e Madama Butterfly. Il prestigioso Fondo Schickling, costituito da oltre 2000 volumi appartenuti allo studioso Dieter Schickling, anche socio fondatore del Centro studi Giacomo Puccini, da oggi entra ufficialmente a far parte della biblioteca della Scuola Imt di Lucca. Da ieri mattina, infatti, il fondo librario che la vedova Hella e la figlia Katarina hanno concesso in comodato gratuito al Centro studi, sarà ospitato nei locali della biblioteca della Scuola Imt nella sede di piazza San Ponziano.
Dieter Schickling è stato uno dei più illustri studiosi pucciniani al mondo, socio fondatore, membro del Consiglio direttivo e del Comitato scientifico del Centro Studi, ma soprattutto uno degli ispiratori del progetto Epistolario, nonché autore di una biografia di riferimento e del monumentale catalogo delle opere di Giacomo Puccini, pubblicato nel 2003. "Un arricchimento per il patrimonio bibliografico della nostra biblioteca e anche la conferma che la Scuola Imt e le sue strutture riescono a interagire con i centri culturali della città – ha commentato il rettore della Scuola Imt Lorenzo Casini – Avere a disposizione questo materiale potrà favorire un finanziamento di borse di studio e l’accoglienza di studiosi da tutto il mondo".
Un pensiero commosso anche da parte della presidente del Centro studi Giacomo Puccini, Gabriella Biagi Ravenni: "Da domani trasferiremo tutti i libri nella biblioteca – ha detto – Io e Schickling abbiamo lavorato fianco a fianco per ben un quarto di secolo, e ancora oggi lo sento accanto. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo".
Giulia Prete