
Il paese di Lucchio, frazione del comune di Bagni di Lucca, sito al confine tra le provincie di Lucca e di PIstoia, a quota 708 sul livello sul mare, è in lizza nel bando della Regione Toscana, d’intesa con il Ministero dei Beni Culturali, per aggiudicarsi un fondo di venti milioni di euro, nell’ambito dell’intervento del Pnrr sulla rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi abbandonati o in avanzato processo di declino e abbandono.
Lucchio conta oggi 37 residenti di cui 32 abitanti effettivi. La giunta regionale ha avviato il percorso di individuazione del borgo con un avviso pubblico per la manifestazione di interesse, a cui hanno partecipato 42 Comuni della Toscana.
Tra i progetti in lizza in provincia di Lucca ci sono quello di Lucignana (Coreglia), Lucchio (Bagni di Lucca), Gombitelli (Camaiore) e Sant’Anna di Stazzema (Stazzema). La scelta del borgo che riceverà i venti milioni sarà decisa alla fine di febbraio.
Il Comune di Bagni di Lucca ha partecipato al bando di finanziamento per la riqualificazione dei borghi storici dei Comuni, che, a livello nazionale, prevede 21 interventi da venti milioni di euro cadauno per un massimo di un intervento per regione.
Il progetto presentato dal Comune di Bagni di Lucca prevede la riqualificazione del borgo antico di Lucchio, scelto per le sue caratteristiche che rientrano pienamente nei criteri del bando. I lavori prevedono la messa in sicurezza di tutta la zona della frazione e degli edifici attualmente semi diroccati con la sistemazione della viabilità interna ripristinando gli antichi acciottolati.
Le vie interessate sono tutte quelle della frazione compresa la viabilità di accesso alla Rocca. Per quanto riguarda la Rocca essendo attualmente di proprietà privata l’Amministrazione si sta interessando su altri finanziamenti.
Il borgo di Lucchio, molto caratteristico, vanta un’antica storia, aggrappato alla montagna sulla roccia viva si presenta, percorrendo la SS12 dell’Abetone direzione Lucca, come incollato al monte sormontato dalla Rocca che per la sua posizione strategica era principalmente utilizzata come torre di avvistamento.
"Come amministrazione – spiega il sindaco Paolo Michelini – una volta uscito il bando, abbiamo esaminato le nostre possibilità di partecipazione e, tra tutti i nostri paesi, ognuno con le sue caratteristiche, abbiamo individuato Lucchio perché rispondente alle previsioni del bando. Sono particolarmente soddisfatto del lavoro presentato dal tecnico incaricato e trasmesso per il finanziamento alla Regione Toscana, cui spetterà la scelta del borgo da ammettere".
Aggiunge il primo cittadino: "È un progetto ambizioso, ma sono convinto che abbiamo tutte le carte in regola affinché il nostro progetto risulti assegnatario; sarà difficile perché a livello regionale sono tanti i progetti presentati, ma credo che borghi con le particolarità di Lucchio siano veramente pochi. Nell’esame dei progetti mi auguro che sia fatta anche una visura sui luoghi oggetto di intervento. Parallelamente come Amministrazione stiamo valutando positivamente l’iniziativa sulla Rocca sovrastante il paese, procederemo di concerto con la Soprintendenza alla sua valorizzazione anche con iniziativa nell’ambito delle risorse del Pnrr".
Marco Nicoli