I giorni della diva. Susan Sarandon stasera il premio domani la ‘lectio‘

La star di Hollywood arriva al Lucca Film Festival per ricevere il premio alla Carriera e tenere una lezione in San Francesco nell’ambito della “Bright Night sul tema dell’intelligenza artificiale .

I giorni della diva. Susan Sarandon stasera il premio domani la ‘lectio‘

I giorni della diva. Susan Sarandon stasera il premio domani la ‘lectio‘

Senza fare torto a tutti gli altri grandi ospiti del Lucca Film Festival, oggi è il giorno più atteso, quello dell’arrivo di Susan Sarandon. La star hollywoodiana dalle lontane origini lucchesi, stasera alle 21, calcherà il tappeto rosso del festival prima di entrare al Cinema Astra, dove riceverà il Premio alla Carriera. Domani alle 17.30, invece, nella chiesa di San Francesco, l’attrice premio Oscar nel 1996 (per “Dead man walking“ del 1995) terrà una masterclass, in collaborazione con la Scuola Imt, nell’ambito della “Bright Night 2023, la notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori“.

Entrambi gli appuntamenti sono già “sold out“ ed è davvero grande l’attesa del pubblico per vedere da vicino e ascoltare le parole di Susan. Attrice incredibilmente versatile, la newyorkese Sarandon è una delle attrici più amate e apprezzate nel mondo: praticamente ogni sua interpretazione è memorabile.

Incredibile la serie di pellicole da lei interpretate, quasi sempre premiate anche dal botteghino: “Bull Durham“, “Thelma & Louise“, “L’olio di Lorenzo“, “Atlantic City, U.S.A.“, “Prima pagina“, “The Rocky Horror Picture Show“, “Miriam si sveglia a mezzanotte“, “Le streghe di Eastwick“, “Un’arida stagione bianca“, “Calda emozione“, “Lo spacciatore“, “Piccole donne“, “Nemiche amiche“, “Il prezzo della libertà“, “Due amiche esplosive“, “Shall We Dance?“ e qui ci si può fermare, tralasciando però altri tanti altri titoli di valore. Una lunga carriera iniziata nel 1970 e che ha visto Susan protagonista nei film dei più grandi registi internazionali: Sidney Lumet, Billy Wilder, Louis Malle, Ridley Scott, Paul Schrader, Robert Altman, Tim Robbins, Oliver Stone, John Turturro, Cameron Crowe e Mario Monicelli. Capace di calarsi con la stessa efficacia nei ruoli drammatici e in quelli comici, Sarandon ha affrontato anche televisione, teatro e doppiaggio di film e serie d’animazione, una tra tutti i Simpson.

Ovviamente innumerevoli sono anche i premi vinti, nei festival di tutto il mondo e ben noto è anche il suo impegno sociale e politico, versante partito democratico, negli Stati Uniti, sostenendo, tra gli altri i diritti degli omosessuali. Nel 2018 l’attrice è stata arrestata per un breve periodo insieme a oltre 500 donne a Washington, durante la partecipazione a una marcia contro la “tolleranza zero” del presidente Donald Trump sull’immigrazione e la separazione dei bambini dai genitori entrati clandestinamente dalla frontiera con il Messico. Ma fin da giovanissima aveva dimostrato il suo carattere anticonformista e ribelle manifestando contro la guerra Usa in Vietnam.

Le sue origini lucchesi, invece, sono di parte materna: la nonna Anita Rigali, era figlia di immigrati italiani originari di Coreglia Antelminelli, a sua volta figlia dello scultore Mansueto Rigali. E questa non è infatti la sua prima volta a Lucca, ma lo è in veste “ufficiale“ di ospite di una manifestazione che, come già detto, le consegnerà un super-meritato premio alla carriera.

Paolo Ceragioli