“I Musei del Sorriso“ . Quaranta eventi in 6 mesi per rendere vive le nostre tradizioni

La terza edizione del Festival è stata presentata a Palazzo Ducale . Tra le novità Moni Ovadia e Aldo Cazzullo in San Francesco.

“I Musei del Sorriso“ . Quaranta eventi in 6 mesi per rendere vive  le nostre tradizioni

“I Musei del Sorriso“ . Quaranta eventi in 6 mesi per rendere vive le nostre tradizioni

Torna per la terza edizione il festival “I Musei del Sorriso” organizzato dal Sistema Museale Territoriale della Provincia in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Sono oltre 40 gli eventi (il calendario completo su museiprovincialucca.it/festival), che si tengono in collaborazione con 31 strutture museali della rete dei musei della provincia, che si attivano per offrire eventi speciali in grado di attrarre il pubblico verso la conoscenza di luoghi, storie e storia che sono la ricchezza del territorio. La scorsa edizione si è chiusa con oltre 7.000 spettatori nei 45 eventi a ingresso libero in 31 musei dedicati alle tradizioni, abbondantissime, del nostro territorio, con la volontà di rivolgersi a un pubblico ampio e diversificato, dagli adulti ai bambini. Dopo le anteprime di sabato 8 giugno il calendario riprende oggi per terminare lunedì 25 novembre: 6 mesi di programmazione a ingresso libero, tranne per una sola data.

A presentarlo alla stampa (nella foto di Alcide) Sara D’Ambrosio, consigliera della Provincia con delega alla cultura, Alessandro Colombini, presidente dell’Assemblea del Sistema Museale Territoriale della provincia, Francesco Niccoli, vicepresidente dell’Assemblea del Sistema Museale Territoriale della provincia, Ave Marchi, presidente della Fondazione Paolo Cresci, Tommaso Artioli, ufficio stampa Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, Raffaele Domenici, vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Angelo Frati, direttore del Museo del Castagno di Colognora di Pescaglia. Sara D’Ambrosio ha sottolineato la ricchezza dell’offerta e la gratuità degli eventi, che si svolgono da San Pellegrino in Alpe fino alla Versilia. Tra le novità di questa edizione, che prevede spettacoli, drammaturgie, laboratori didattici e approfondimenti culturali per tutte le età, c’è lo spettacolo di Moni Ovadia e Aldo Cazzullo “Il romanzo della Bibbia”, il 19 novembre nella Chiesa di San Francesco a Lucca, in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo, unica data che prevede un contributo per l’ingresso.

Poi ci sono le commemorazioni che ricorrono nel 2024: per i 100 anni della morte del compositore Giacomo Puccini ci sono due date: lo spettacolo “Beaux jours, al mio droghiere artista”. Lettere e “bischerate” tra Giacomo Puccini e l’amico Alfredo Caselli, a cura di Marco Brinzi, al Puccini Museum di Lucca, e “L’amerai anche tu”, a cura di Nicola Fanucchi, alla Villa Museo Giacomo Puccini di Torre del Lago; in memoria del giurista Francesco Carrara, nella giornata mondiale contro la pena di morte, a cura di Associazione Musicalia, c’è l’incontro “Il senso di Giustizia: Francesco Carrara”; per i 200 anni dalla scomparsa di Maria Luisa di Borbone, Roberta Martinelli e Paola Cirani parlano de “La Musica a Palazzo Ducale al tempo di Maria Luisa di Borbone”.

Tra i ritorni, dopo il notevole apprezzamento delle edizioni passate: “Mister Wonderland A little film festival: il cinema delle origini e delle migrazioni in omaggio a Zefirino Poli” (II edizione), a Bolognana (Gallicano); il concerto di Nonsolotango e Fabio Ditto, dopo il sold out di due date dello spettacolo dell’anno scorso; gli spettacoli per ragazzi di Michele Neri e i laboratori per bambini di Lucia Morelli; gli spettacoli della compagnia “Coquelicot Teatro”, di Michela Innocenti e di Marco Falagiani; la replica dello spettacolo “Passo dopo passo. Luce sulla storia di Altopascio”.