Si è chiusa ieri con successo la XXIVª edizione degli Incontri del Cinema d’Essai, organizzata dalla Fice - Federazione Italiana dei Cinema d’Essai, che ha proposto un’ultima nutrita serie di anteprime. Su tutte spicca La stanza accanto di Pedro Almodóvar, Leone d’Oro all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Ad essa si aggiungono La gazza ladra di Robert Guédiguian, Reinas di Klaudia Reynicke (Sundance: concorso World Cinema), Black box diaries di Shiori Ito (Sundance: concorso World Cinema Documentary), Firebrand di Karim Aïnouz (in concorso al Festival di Cannes). Le anteprime gratuite sono state invece All we imagine as light - Amore a Mumbai di Payal Kapadia (Gran Premio della Giuria a Cannes) e la versione restaurata in 4K dalla Cineteca di Bologna di un capolavoro del nostro cinema, Divorzio all’italiana di Pietro Germi.
La giornata conclusiva degli Incontri del Cinema d’Essai ha fatto da appendice a un’edizione che mercoledì sera al teatro del Giglio ha vissuto il suo momento clou con la consegna dei Premi FICE alle eccellenze del cinema italiano alla presenza del sindaco Mario Pardini, del presidente della Regione Eugenio Giani e di Simone Gialdini, direttore generale ANEC. Tra i premiati Maura Delpero, Antonio Albanese, Daniele Luchetti, Margherita Buy.
Sempre mercoledì, in mattinata, si è anche tenuto un importante convegno per il settore dal titolo “Come tutelare la varietà dell’offerta nei cinema d’essai“. Moderato dal giornalista Franco Dassisti, il convegno ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Giuliana Fantoni (presidente FICE - Federazione Italiana Cinema d’Essai), Mario Lorini, (presidente Anec), Davide Novelli (amministratore delegato Cinetel), Luigi Lonigro (presidente dell’Unione Editori e Distributori Cinematografici ANICA), Alessandro Giacobbe (Academy Two), Andrea Romeo (I Wonder Pictures), oltre a quella degli esercenti Marco Fortunato (Cinemazero Pordenone) e Monica Naldi (Beltrade Milano).