Chiede interventi urgenti al governatore della Regione Eugenio Giani, Confcommercio Imprese per l’Italia – Province di Lucca e Massa Carrara, per porre fine ad una serie di disparità che in questi primi giorni di “zona rossa” stanno emergendo in tutta la loro gravità e a esclusivo vantaggio della grande distribuzione. “In queste ore – si legge in una nota dell’associazione – molti nostri iscritti ci stanno contattando per segnalare una situazione sulla quale la Regione Toscana ha il potere e il dovere di intervenire al più presto con una ordinanza ad hoc. Parliamo della possibilità concessa ad oggi ai supermercati di vendere tutta una serie di articoli da regalo o addobbi natalizi negata invece ai negozi tradizionali che si occupino di vendere proprio quel tipo di articolo”.“Un paradosso assurdo – prosegue Confcommercio -: si chiudono negozi considerati “non necessari” e si consente ad attività della grande distribuzione, che restano aperte perché vendono beni necessari come ad esempio gli alimenti e le bevande, di approfittarne anche per vendere altro. Questa disparità di trattamento è a nostro avviso vergognosa: al governatore Giani chiediamo di intervenire subito. Se non si possono riaprire i negozi per i prodotti considerati non necessari, se ne vieti da subito la vendita ai supermercati”.
Cronaca"I supermercati sono favoriti"