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I tesori nascosti della Garfagnana. La mappa dei luoghi più belli tra cascate, grotte e percorsi

Sono molti i luoghi che, in questo periodo in particolare, nascondono delle meraviglie naturali. Dalla Grotta del Vento al Pendolino, dove sono e come raggiungerli facilmente.

I tesori nascosti della Garfagnana. La mappa dei luoghi più belli tra cascate, grotte e percorsi

Molte sono le zone della Garfagnana dalle particolarità di grande fascino ambientale e che in alcuni periodi specifici aumentano la loro bellezza in modo esponenziale, diventando luoghi da favola. Nel Comune di Fabbriche di Vergemoli esistono diversi di questi posti, facili da raggiungere e da godersi, anche se non proprio visibili se non si conoscono sentieri e percorsi. Una tra tutti, meraviglia che diventa straordinaria con le piogge persistenti come in questo periodo ma da visitare in ogni stagione, è la Cascata della Pendolina, anche conosciuta come Pendolino soprattutto dai locali per il gioco che produce il movimento dell’acqua, che cade libera dall’alto fino alla sua base per oltre 80metri. L’acqua arriva dal d torrente della Pendolina, dal quale prende appunto il nome, affluente del Turrite Cava, a sua volta affluente di destra del fiume Serchio.

La strada giusta è la Provinciale per raggiungere la frazione di Fabbriche di Vallico, nell’area dei Mulini. Si tratta di un percorso accessibile a chiunque senza particolari ostacoli e si snoda, dopo un piccolo ponte, lungo un sentiero di meno di 500metri che si addentra nel verde, fino ad aprirsi improvvisamente alla visione della Cascata della Pendolina. In questo periodo la portata è abbastanza importante e forma un piccolo torrente cristallino alla sua base che, dopo poche centinaia di metri si getta nel Turrite Secca.

In estate è facile trovarlo con pochissima acqua o completamente in secca, anche se continua a mantenere una sua attrattiva per l’opera della stessa acqua, che ha creato forme suggestive nei massi che si trovano lungo il versante e alla sua base. In pieno inverno, poi, nei periodi di gelo prolungato, si arricchisce di formazioni ghiacciate con stalattiti che scendono lunghissime dall’alto.

Parlando di formazioni calcaree, come non ricordare tra i luoghi che acquistano ancora maggiore bellezza con l’aumento delle piogge, sempre nel comune di Fabbriche di Vergemoli, la splendida Grotta del Vento a Fornovolasco, aperta a pubblico tutto l’anno. L’incredibile paesaggio sotterraneo nel cuore delle Alpi Apuane, riesce ad acquistare ancora più fascino proprio nel periodo delle piogge incessanti. Poco tempo fa, infatti, le guide hanno avuto una bellissima sorpresa; l’attivazione della cascata nel Pozzo dell’Infinito, che si trova lungo il terzo itinerario di visita.

Fiorella Corti