Nascite e attività in aumento per il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale San Francesco di Barga, che ha chiuso il 2023, grazie alla nascita della piccola Nola, venuta alla luce il 28 dicembre, con un totale di 202 parti. In crescita rispetto al 2022 quando erano stati 198.
Un reparto attivo e che funziona; e che guarda al futuro secondo il responsabile dottor Vincenzo Viglione (in foto Borghesi) che nei giorni scorsi ha illustrato l’attività del reparto anche al presidente della Regione Giani, durante il suo sopralluogo all’ospedale di Barga e l’incontro con i responsabili delle attività. "Un reparto - conferma - con nascite e attività in aumento. Nel 2024 verrà peraltro sviluppato il sotto progetto legato a Proximity care con un centro simulazione realizzato grazie alla fornitura da parte della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa di una tecnologia robotica avanzatissima, che permetterà addestramento, simulazione, ma anche ricerca scientifica nell’assistenza in sala parto nella gestione delle emergenze. Grazie a questo progetto questo centro potrà diventare un punto di addestramento pilota per tanti operatori sanitari. È un grande investimento che riteniamo sia un progetto importantissimo".
Viglione ricorda inoltre che, per quanto riguarda il reparto, è già in funzione dal 2023, sempre nell’ambito di Proximity, il camper che effettua sul territorio tutti gli screening oncologici tra i quali anche quello del pap test per la prevenzione dei tumori all’utero. Dopo i 5 comuni in cui il servizio è iniziato nel 2023, ora l’attività verrà estata nel 2024 a tutta la Valle del Serchio.
Si tratta indubbiamente di un altro progetto importante per quanto riguarda Proximity. Per quanto concerne il reparto continua inoltre l’attività chirurgica ginecologica ed è aumentata ed aumenterà l’attività ambulatoriale di prevenzione tumori anche attraverso gli ambulatori per le colposcopie e le isteroscopie.
Luca Galeotti