FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

Il bilancio di Bonino “E’ una stagione lunga e molto positiva. L’apice per il Summer“

Il presidente di Federalberghi (Confcommercio) tira le somme "Sempre bene da Pasqua fino ad oggi, solo adesso si registra una lieve flessione e non c’è il tutto esaurito, ma è dovuta al gran caldo“.

Il bilancio di Bonino “E’ una stagione lunga e molto positiva. L’apice per il Summer“

Una turista sulla sommità della Torre Guinigi (foto Alcide)

Una stagione turistica che sta andando bene, per quanto la riga potrà essere tirata solo a fine settembre. Il bilancio, come presenze dei visitatori in città, per il momento, è comunque molto positivo, come conferma Pietro Bonino, presidente di Federalberghi Confcommercio.

"E’ una stagione che è iniziata abbastanza presto, per come era collocata la Pasqua, ma che non ha subìto grandi flessioni, giusto ora nei primi giorni di agosto si è assistito a una contrazione dovuta al gran caldo e non si registra il sold out. L’apice dell’affluenza è stata in occasione dei grandi concerti al Balilla del Summer Festival dove si sono allungate anche le permanenze medie".

Si avverte forse una minore presenza di italiani in città.

"Gli italiani sono in calo per due ordini di motivi: il primo è legato al gran caldo e alla ricerca di luoghi di villeggiatura al mare e in montagna, il secondo perché da noi ci sono meno soldi rispetto a altri paesi, inutile negarlo".

I flussi degli stranieri invece?

"Gli stranieri parlano un gran bene di Lucca e il loro target è abbastanza consolidato. Si tratta di persone mediamente non giovani, queste ultime è più facile arrivino per cerimonie come i matrimoni. In linea generale, siamo incanalati: arrivano principalmente turisti dal nord Europa, dalla Francia e dagli Usa".

Il dibattito sul turismo di qualità è aperto in città: che idea si è fatto?

"Partiamo dal presupposto che siamo una città d’arte e dunque, rispetto ad esempio alle località di mare, siamo più orientati verso un turismo di livello. A questa riflessione va aggiunto il fatto che i prezzi sono più cari e dunque una selezione c’è già. Da ultimo ricordo che alcuni avvenimenti contribuiscono a alzare i prezzi e l’asticella della qualità. Tutto questo per dire che Lucca è già orientata a un turismo di qualità".

A proposito: c’è chi dice che Lucca non sia pulita.

"Molti turisti sono contenti della pulizia che trovano e ci smentiscono questa narrazione: gli operatori di Sistema Ambiente non possono essere da tutte le parti e a ogni ora, mi pare comunque che situazioni di sporcizia, almeno in centro storico, siano occasionali. Poi, chiaro, che si può sempre fare meglio".

E’ possibile fare sinergie con le realtà vicine?

"Sono fattibili, ma complicate: tante teste e diversi orientamenti politici rendono difficile metterle in pratica, basti pensare ai diversi colori politici dei comuni della zona senza considerare poi l’ente regionale. Vedo più facile esportare in realtà vicine alcune cose replicandole, in ogni caso la sinergia con Viareggio è decisamente positiva anche in considerazione che avviene in un periodo piuttosto di magra per Lucca. In quel caso, è stato possibile dare vita a una sinergia con la consapevolezza che i Comics non sono certo in discussione a Lucca e il Carnevale a Viareggio. Mi permetto comunque di aggiungere che Lucca ha davvero tanta carne al fuoco se si guardano alle iniziative".