Il "Canto del Maggio". Patto tra enti e associazioni per salvare la tradizione

In programma domani un convegno a livello internazionale nella Sala Verde della scuola dell’infanzia di Piazza al Serchio. Numerose le realtà partecipanti.

Il "Canto del Maggio". Patto tra enti e associazioni per salvare la tradizione

In programma domani un convegno a livello internazionale nella Sala Verde della scuola dell’infanzia di Piazza al Serchio. Numerose le realtà partecipanti.

L’appuntamento è per domani alle 14.30 nella Sala Verde della scuola dell’infanzia di Piazza al Serchio, in via Ducale, rione Unrra, quando si terrà un convegno a livello internazionale per la salvezza e il rilancio del Canto del Maggio e della Moresca in Emilia e in Toscana, con interventi on line anche dall’Australia e dagli Stati Uniti, con la partecipazione di rappresentanti del Consiglio regionale della Toscana, dell’Associazione La Giubba, Museo italiano dell’immaginario folklorico, Compagnia Il Giunco di Giuncugnano, Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, Comuni di Castelnuovo, Barga e Piazza al Serchio, Fondazione Crl e Istituto comprensivo di Piazza al Serchio, Graal Cult Fest.

Il convegno sarà fruibile anche online, al link: https://bit.ly/meetmuseo. Questo evento conclude l’edizione 2024 del Canto del Maggio Festival, un percorso nella scuola, nella cultura, nella tradizione, ideato dall’Associazione La Giubba con il Museo italiano dell’immaginario folklorico e la Compagnia Il Giunco. "Il Canto del Maggio Festival - spiega Umberto Bertolini, curatore del Museo italiano dell’immaginario folklorico e presidente dell’Associazione La Giubba - è nato con la volontà di rigenerare tale espressione popolare della letteratura epica e cavalleresca, ritenendola elemento costituente dell’identità culturale del territorio. A tal fine, il convegno sarà l’occasione per presentare agli enti pubblici non solo del territorio della Garfagnana, ma anche della Lunigiana e dell’Appennino reggiano e modenese, la proposta di un patto per la salvezza e il rilancio della tradizione del Maggio e della Moresca, da attuarsi attraverso la collaborazione delle diverse organizzazioni e associazioni che operano per mantenere viva la tradizione culturale e identitaria della montagna appenninica e apuana".

Dopo i saluti di Andrea Carrari sindaco di Piazza al Serchio e Raffaella Mariani presidente dell’Unione dei Comuni e vice del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, l’esperto di tradizioni popolari Fabio Baroni presenterà la proposta di un patto per la salvezza e il rilancio del Canto del Maggio e della Moresca, a cui seguirà un confronto fra gli amministratori presenti. Seguiranno gli interventi di Linda Barwick, Jo Ann Cavallo, Fabrizio Franceschini, Paola Bertoncini, Natascia Zambonini, Barbara Bertolucci, Yuri Damiano Brugiati, Peter Coppo, Teresa Paoli, Marco Betti.

A conclusione della giornata, l’intervento di Mario Puppa, consigliere della Regione in rappresentanza del presidente Eugenio Giani e l’esibizione dei cantori del Maggio dell’Emilia e della Garfagnana che proporranno alcuni brani.

Dino Magistrelli