"Quale credibilità può avere un consiglio comunale che non riesce a trovare la quadra tra una mozione e un ordine del giorno su un tema concreto come la sicurezza di via Nuova per Pisa?". A chiederlo è la consigliera Serena Mammini (Pd) dopo il dibattito nel consiglio comunale di Lucca dello scorso 11 marzo. "Non si tratta di un’arteria secondaria – osserva Mammini – ma della via che percorrono ogni giorno le tante persone che lì vivono e le tantissime che devono andare a Pisa per lavorare, studiare, prendere un aereo; o anche per un esame diagnostico, per curarsi, per assistere un familiare ricoverato al Santa Chiara o a Cisanello. Esperienze quotidiane comuni a molti".
Prosegue la consigliera dem: "Ecco, su argomenti come questi, che non richiedono sintesi tra visioni o ideali contrapposti ma solo una sincera e consapevole attenzione per la città, un consiglio comunale che voglia essere soggetto autorevole per la città deve sapersi esprimere all’unanimità, o quanto meno provarci". "Su quella strada – ricorda Mammini – hanno perso la vita tante persone. Il Comune di Lucca può intervenire, dialogando con Anas, per rendere la strada più sicura e questo era l’unico punto da tenere nel dibattito consiliare. A cosa serve la contrapposizione all’infinito, il diverso colore politico, il guardare la parola, la virgola, il punto e virgola su questioni come la sicurezza stradale?".
"Riguardo alla via Nuova per Pisa e al tema della sicurezza stradale serve la massima coesione in consiglio comunale. Quando parliamo della vita delle persone e dell’incolumità pubblica, le barriere tra schieramenti devono venire meno": riconoscono in una nota congiunta i capigruppo di maggioranza, che commentano le parole del consigliere Pd Serena Mammini.
Cecchini (Impegno Civile), Di Vito (Forza Italia), Del Barga (Difendere Lucca), Fagnani (Lega), Fava (Fratelli d’Italia) e Pierini (Lucca 2032) si chiedono perché dall’opposizione non abbiano ritirato la mozione in questione. "Francamente – aggiungono – non comprendiamo perché non abbiano ritirato la mozione, ma queste sono proprio le logiche politiche che la consigliera ha evidenziato: fa parte dell’intento strumentale con il quale interpretano l’opposizione. Sembra opportuno ricordare come, durante l’ultima consiliatura, furono proprio loro a bocciare una mozione sulla sicurezza della via Nuova per Pisa, presentata dai consiglieri Bindocci e Barsanti. Oltre a questo, nel corso dell’ultimo consiglio abbiamo sentito il consigliere Giannini affermare più volte ‘Noi di voi non ci fidiamo’. Viene da chiedersi se non sia lo stesso che, nella passata consiliatura, sminuiva il problema della via Nuova per Pisa dicendo che molto era stato fatto dalla maggioranza a livello di riqualificazione, e che la strada era tra le più sicure".
I capigruppo ricordano inoltre come nella commissione Lavori pubblici del marzo 2022 (con Tambellini sindaco), un consigliere dell’allora maggioranza annunciava come imminenti due importanti interventi sulla Via Nuova per Pisa, ovvero l’installazione di un box autovelox e la realizzazione di una rotatoria tra l’innesto della statale 12 e la strada comunale di Via Santa Maria del Giudice.