Il centrosinistra boccia la giunta. Nel mirino qualità dell’aria, piano operativo e sosta interrata

Bilancio di fine anno da parte di Pd, “Sinistra Con“, “Lucca Futura“, Psi, “Lucca è Popolare“, “Lucca è un grande noi“, “Volt“ e Europa Verde – Verdi: tutti i temi sul tavolo.

di Maurizio Guccione

I partiti del centrosinistra lucchese fanno quadrato intorno ai rispettivi rappresentanti in consiglio comunale. Quest’anno, la conferenza stampa di fine anno è rappresentata dalle forze politiche: il Pd con Roberto Guidotti, “Sinistra Con“ vede Maurizio Franceschi, “Lucca Futura“ Gabriele Olivati. E ancora, il Psi con Rossano Lenci, “Lucca è Popolare“ Marco Barsella e “Lucca è un grande noi“ con Domenico Raimondi. Ci sono infine Giuseppe Fusco di “Volt“ e Marta Lugano di Europa Verde – Verdi.

Il coro è unanime: il dissenso nei confronti dell’operato della giunta guidata dal sindaco Mario Pardini. Il voto che emerge dall’illustrazione di ciascuno di loro è – mutuando il sistema scolastico – gravemente insufficiente. "Non esiste la partecipazione - spiega Domenico Raimondi - la città non è coinvolta; ci saremmo aspettati dalle parole del sindaco ciò che hanno fatto in questi 18 mesi: niente. Parlano le tristi vicende venute alla ribalta: la questione legata a Pertini, la bocciatura di Lucca capitale italiana della cultura, le celebrazioni pucciniane di cui tardivamente conosciamo i verbali che mostrano la contrarietà dei componenti nei confronti del suo presidente". Non lesina accuse nemmeno Marta Lugano dei Verdi: "Preoccupante la situazione della qualità dell’aria, la circonvallazione rimane un problema irrisolto e ci sono troppi veicoli nel centro storico; queste inefficienze si ripercuotono in termini negativi sulla salute dei cittadini; siamo inoltre turbati per un’iniziativa in programma, venduta come un “congresso” al quale sarà invitato Alexander Dugin la cui matrice è purtroppo inquietante e sulla quale credo occorra vigilare". All’indice anche l’idea di realizzare un parcheggio interrato fuori piazza S.Maria, considerata un’idea balzana e contraria a quel concetto di mobilità alternativo all’uso delle automobili.

A tirare una stoccata ci pensa Roberto Guidotti del Pd: "Hanno bocciato la nostra proposta sul contributo affitti e poi fanno le raccolte alimentari - tuona - una contraddizione che parla da sola; la verità è che hanno la presunzione di fare ciò che vogliono, con un atteggiamento di stampo fascista che si può condensare in tre parole: arroganza, incoerenza e incompetenza; ma vorrei rassicurare i lucchesi perché il centrosinistra sta lavorando per dare un’alternativa a questa amministrazione a trazione Barsanti". Anche Rossano Lenci del Psi non le manda a dire: "Dimostrano incapacità di una direzione politica, il sindaco non ha una propria leadership e non arrivano risposte sui grandi temi della loro campagna elettorale, ovverosia piano operativo e manifattura; spenderanno 25 milioni, un quarto del bilancio per il parcheggio in S.Maria, una cosa inconcepibile e anacronistica".

Secondo Marco Barsella di “Lucca è Popolare“, "manca il giusto modo in cui si fa politica come manca l’etica dei mezzi; l’avanzo di bilancio sembra essere stato un loro merito e poi basta con le risposte a orologeria, con il sindaco che svicola o rimanda". Di "inadeguatezza" parla anche Maurizio Franceschi di “Sinistra Con“: "È una giunta conflittuale, non hanno idea di che cosa significa la transizione ecologica, l’esempio dei corridoi ecologici è lampante; manca una politica sociale attenta, a partire dall’emergenza abitativa e il Piano operativo è un flop". Per Giuseppe Fusco di “Volt“ il giudizio sulla giunta è negativo e "occorre guardare al futuro, a cominciare dalle prossime scadenze elettorali che riguardano le Europee e successivamente le regionali".