"Non rimane altro che la mobilitazione". Lo afferma, sugli assi viari, il Comitato "Viabilità sostenibile e salvaguardia del territorio" in una nota. "Del Chiaro e Francescoani, sindaco e vice di Capannori si definiscono coerenti e soprattutto felici che l’opera sia stata approvata con le "profonde modifiche" richieste dall’amministrazione. Non solo danno uno sciagurato assenso a questa opera distruttiva – scrive il Comitato, - ma addirittura si vantano di aver richiesto e ottenuto modifiche che sono ancora più impattanti: come per i laghetti di Lammari , con la piantumazione di qualche alberello qua e là e la richiesta della nuova lingua di asfalto denominata "Bretellina via Chelini/PIP" per il raggiungimento dell’autostrada, da utilizzare come sfogo per i nuovi assi. La cura applicata è peggiore del male! Altro che consumo di suolo zero e riutilizzo delle infrastrutture esistenti. Siamo sconcertati su come il vice-sindaco e tutti i consiglieri di zona tacciano ai propri cittadini le modifiche che, ad esempio, il Comune di Lucca ha richiesto ed ottenuto, e che tramite la nuova viabilità porteranno proprio le frazioni di Pieve San Paolo, Santa Margherita e Carraia a ritrovarsi tutto il traffico derivato dalla nuova rotonda tra via di Tiglio e via del Marginone. Anche l’associazione Legambiente, di cui il primo cittadino è stato presidente, ha definito quest’opera una infrastruttura devastante, antistorica e prodotta da un’idea non più sostenibile. La dice lunga anche la decisione di non fare un passaggio in consiglio comunale".
Ma.Ste.