Il Comitato suona la grancassa: "Verso un punto di non ritorno"

Vivere il Centro Storico sottolinea come il cuore della città sia ormai diventato "una mangiatoia costellata da bidoni dei rifiuti lasciati fuori da molti ristoranti e bar" .

Il Comitato suona la grancassa: "Verso un punto di non ritorno"

Un’immagine eloquente di quel che sostiene il Comitato

"Il Centro Storico si sta incamminando verso un punto di non ritorno": l’allarme, l’ennesimo, arriva stavolta dal Comitato Vivere il Centro Storico che in una nota sottolinea come il centro cittadino sia diventato "una mangiatoia costellata da bidoni dei rifiuti lasciati fuori da molti ristoranti e bar, nonostante gli orari ben precisi stabiliti da Sistema Ambiente che vengono tranquillamente ignorati".

"17 esercenti – ricorda il Comitato – sono stati esentati dalla passata amministrazione e possono lasciare i loro bidoni fuori del locale h24, il che significa che tutti siamo uguali di fronte alla legge, ma qualcuno è più uguale degli altri. La passata amministrazione aveva fatto un regolamento che vietava il bivacco solo se veniva stesa una coperta o un telo per terra, il che lo liberalizzava di fatto. La attuale amministrazione ha tolto questa disposizione e adesso, almeno teoricamente, non si potrebbero consumare cibi e bevande sui monumenti. Resta il fatto che però alcune zone monumentali vengono quotidianamente adibite a sagre perché la regola c’è ma nessuno la fa rispettare, anche se ci si vanta di avere a disposizione il maggiore organico di Polizia Municipale degli ultimi anni".

Vivere il Centro Storico attacca anche l’eccesso di turisti presenti. "L’assessore Santini, con i soldi nostri, organizza festival, fa accordi per portare i croceristi, fa venire troupe internazionali per film e programmi vari – prosegue la nota – al fine di pubblicizzare il nome di Lucca e attrarre i turisti che poi "torneranno con più calma" e Lucca che fa? Si fa trovare come una sagra della birra sugli scalini dei monumenti e sui sagrati delle chiese? Quei turisti – conclude con una punta di amarezza il Comitato vivere il centro storico – attratti dalle eleganti immagini delle Torri, delle chiese, delle piazze e delle Mura che hanno visto in tv cosa penseranno quando vedranno il Campo Balilla che è in quelle condizioni per almeno 9 mesi all’anno, oppure quando vedranno Piazza San Michele e la Chiesa di San Paolino ridotte a letamaio anche se il Regolamento vieterebbe di berci e mangiarci sopra?".