MASSIMO STEFANINI
Cronaca

Il Comune compra cinque terreni. Aree per spettacoli, eventi e sport

L’amministrazione acquisisce oltre 60mila metri nei pressi del palazzo del Municipio e del Parco degli Artisti

Una delle aree acquistate dal Comune

Una delle aree acquistate dal Comune

Il Comune di Capannori compra cinque terreni acquisendoli al proprio patrimonio. Si tratta di oltre 60mila metri quadrati dislocati tra piazza Moro, via della Piscina, via Colombini e nei pressi dell’edificio del Municipio adibito alla mensa interaziendale. Di solito i Comuni vendono o cercano di alienare gli immobili che non vengono più utilizzati. Spesso non riuscendovi, vengono messi all’asta e periodicamente riproposti: fa parte della normativa, specialmente dopo l’approvazione del bilancio. In questo caso succede il contrario. L’Ente acquista.

Il motivo è di facile intuizione. Siamo vicini al palazzo del Municipio. Dietro, c’è il cosiddetto Parco degli Artisti, dove si svolgono ogni estate spettacoli e concerti. Accanto alla piscina comunale sorgerà a breve la Cittadella dello Sport ma soprattutto la vasca all’aperto e, sempre nei dintorni, saranno avviati i lavori per la realizzazione dello Skate Park. C’è bisogno quindi di spazi.

Nel dettaglio: i terreni hanno una superficie catastale rispettivamente di 11.103 metri quadrati; 9060 metri quadrati; 2440, poi 4280 metri quadrati, 1910 e l’ultimo 30.643 metri quadrati. Come si deduce dalla determinazione numero 479 all’albo pretorio on line dello scorso 24 aprile, è stato affidato incarico professionale ad un notaio di Capannori per redigere gli atti. Quindi l’iter è quasi concluso.

L’appalto consiste nell’affidamento dell’incarico professionale per la redazione e stipula di atti pubblici notarili per l’acquisto di proprietà o diritti reali di terreni. I singoli appezzamenti valgono, rispettivamente, 77.721 euro, 47.040 euro, 63.420 euro, 10.158 euro e 13.370. Il totale complessivo del valore è di 211 mila euro, spicciolo più o meno. Da gestire poi le imposte di registro e le tasse di archivio. L’obiettivo, ormai centrato, è chiudere il cerchio. In pratica tutta l’area vicino alla sede del Comune di Capannori sarà di proprietà dello stesso Municipio che potrà quindi usufruirne come crede per diverse finalità.

Ricordiamo che dopo la sistemazione del tetto, sono disponibili anche il cinema e teatro Artè in via Piaggia, per proposte culturali e per la stagione di prosa e cinematografica invernale; a cui si aggiunge Artemisia, a Tassignano, all’ex Mattaccio, il centro culturale che ospita anche la biblioteca. Risolta definitivamente la questione di avere siti per eventi.

Massimo Stefanini