Il Comune sempre aperto. Presentato il nuovo sito

L’amministrazione ha illustrato ai cittadini il restyling della pagina ufficiale. Si tratta di una vera e propria finestra sul territorio e sulle attività sempre attiva.

Il Comune sempre aperto. Presentato il nuovo sito

Non più un contenitore, ma il Comune aperto 24 ore. E’ la descrizione del nuovo sito del Municipio del Tau, già on line, (www.comune.altopascio.lu.it), presentato ieri mattina in conferenza stampa dal sindaco, Sara D’Ambrosio e dall’assessore alla Semplificazione Adamo La Vigna. Un lavoro di equipe, con un rapporto più diretto con l’utente. Si possono prenotare servizi, segnalare problemi, prendere appuntamenti (per il momento non con gli assessori ma successivamente probabilmente ci si arriverà), elaborare proprie pratiche, magari loggandosi con lo Spid. "Un passo fondamentale e necessario – ha commentato il primo cittadino – un portale che vuole essere più accessibile, funzionale, intuitivo. Spesso la Pubblica Amministrazione è percepoita com burocratica, irrangiungibile, questo strumento deve diventare un punto di riferimento per i cittadini". Il nuovo sito è stato realizzato con i fondi del PNRR. Il Comune ha partecipato al bando promosso dal Ministero dell’Innovazione Tecnologica, e la Transizione Digitale, finanziato dall’Unione Europea. La realizzazione tecnica è stata affidata alla ditta Maggioli Spa, che ha seguito l’infrastruttura digitale attenendosi alle linee guida italiane per i siti web delle Pubbliche Amministrazioni.

L’intero processo è stato supervisionato dall’Ufficio Suap, Sportello Unico Attività Produttive, del Comune, guidato dalla dottoressa Nicoletta Paluzzi. L’assessore La Vigna ha illustrato il funzionamento pratico: "Puntiamo a migliorare la qualità dei servizi, rendendoli più immediati, coniugandola alla qualità della comunicazione alla popolazione.

Assai schematico, il sito è diviso in quattro sezioni: Amministrazione, Novità, Servizi e Vivere il territorio. Poi ci sono le sezioni dedicate alle segnalazioni, ad esempio dei disservizi.

Massimo Stefanini