Il Maestro Massimo Dal Pra dirige l’orchestra del Conservatorio

Ultimo concerto della stagione Open 2024 del Conservatorio "Boccherini" a Lucca, diretto da Massimo Dal Pra, con musiche per archi di Malipiero, Grieg e Warlock. Dettagli su www.boccherini.it.

Il Maestro Massimo Dal Pra dirige l’orchestra del Conservatorio

Ultimo concerto della stagione Open 2024 del Conservatorio "Boccherini" a Lucca, diretto da Massimo Dal Pra, con musiche per archi di Malipiero, Grieg e Warlock. Dettagli su www.boccherini.it.

“La musica per archi nell’Europa di inizio ‘900”, con l’orchestra del Conservatorio “Boccherini” e la bacchetta di Massimo Dal Pra (nella foto).

Venerdì 11 ottobre, alle 21 all’auditorium di piazza del Suffragio, ultimo concerto della stagione Open 2024 del Conservatorio “L. Boccherini”, quest’anno tutta dedicata all’orchestra. Direttore ospite sarà Massimo Dal Pra, direttore stabile e fondatore dell’Orchestra Sinfonica di Bordighera e titolare della cattedra di Teoria dell’armonia e analisi al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze.

Gian Francesco Malipiero, Edvard Grieg e Peter Warlock saranno i compositori attorno al quale si svilupperà il programma della serata, intitolata “La musica per archi nell’Europa di inizio ‘900”. Di Malipiero è in programma la Sinfonia n. 6 “Degli archi”, composta nel 1947 e sesta sinfonia del compositore veneziano. La partitura è dedicata a dedicata a Paul Sacher, mecenate, impresario e direttore d’orchestra svizzero, per decenni alla guida della Basler Kammerorchester. È detta “Degli archi” perché concepita per un’orchestra formata da soli strumenti ad arco.

A seguire la Holberg Suite op. 40 di Grieg. Si tratta di una suite in cinque movimenti basata su danze del XVIII secolo e fu una delle composizioni del Maestro norvegese che contribuirono a fa conoscere in Europa la musica popolare del suo paese.

Infine, Warlock e la sua Capriol Suite, senza dubbio il brano più conosciuto del compositore, dai chiari tratti rinascimentali, epoca per la quale Warlock nutriva un grande interesse. La suite in versione per orchestra d’archi è quella più popolare, ma il compositore ne ha realizzate altre per combinazioni strumentali diverse. Il concerto prevede un biglietto, acquistabile sul circuito Vivaticket o in loco, prima dell’evento. Per maggiori informazioni: www.boccherini.it