
Luci e ombre sul sondaggio elettorale: “ Chi ha votato nel 2017? Come giudica l’operato del sindaco Alessandro Del Dotto? Chi voterebbe tra Pierucci e Micheli? E come giudica il candidato Enrico Marchetti?”: sono solo alcune delle domande poste dall’anonima e frettolosa voce femminile, misteriosa protagonista del sondaggio elettorale per Camaiore. Dunque allora esiste sul serio: il sondaggio, peraltro non specificato come provenienza o etichetta, sta infatti imperversando nelle case dei cittadini, a cui viene chiesto se vogliano rispondere, l’eta’ e in quale zona siano residenti, se capoluogo, centro, frazioni, Lido.
Da qualche giorno il telefono di casa squilla per chiederci un parere complessivo sulla politica e l’amministrazione: non pone quesiti precisi sui candidati del centro destra o su quale di loro sia da preferire, ma la ‘prende larga’, ossia tenta di puntare su questioni piu’ generali per giungere poi all’aut aut su tutti i candidati. Una mossa che servira’ davvero per capire se scegliere un unico cavallo e quale per il centro destra? Contro la sinistra di Enrico Marchetti e la sua ala piu’ densa e moderata, che punta sul vicesindaco Marcello Pierucci, sono rimasti attualmente in ballo solo Claudia Bonuccelli di Fratelli d’Italia e Pier Francesco Pardini di Scelta Civica: Marcello Mancini di Forza Italia si e’ ritirato dalla corsa, convinto che, in questo scenario, davvero pochissime siano le possibilita’ di spuntarla per il centro destra. E infatti non viene elencato tra i candidati, sebbene l’ufficialita’ del ritiro sia stata successiva alla partenza del sondaggio stesso. Come puo’ essere? Resta presente invece il nome di Riccardo Micheli della Lega che viene addirittura dato come possibile candidato. Si domanda persino quale sia stato il proprio voto alle regionali. E soprattutto come si giudichi il governo di Del Dotto e quali siano i settori prioritari da migliorare per la citta’: sicurezza, infrastrutture, decoro, lavoro e via dicendo. Uno strumento utilizzato per la prima volta durante una campagna elettorale su Camaiore i cui risultati dovranno poi essere resi noti. Veniamo alle regole: non possono essere pubblicati i risultati nei 15 giorni precedenti le elezioni a meno che uno degli esponenti politici li riporti ma solo se gia’ resi noti prima di quei 15 giorni.
Isabella Piaceri