REDAZIONE LUCCA

Il mulino macina ancora 300 anni e non sentirli

Doppi festeggiamenti. Nel giorno del compleanno. inaugurata anche la nuova. gestione della famiglia Pioli

Siamo in località Cornali nel borgo di Fabbriche di Vallico, dove ieri è stata una giornata di grandi festeggiamenti. Una doppia e felice occasione: il compleanno del locale "Molino Biologico", che ha compiuto 300 anni e ancora si trova in ottimo stato di salute, e dall’inaugurazione dell’entrata ufficiale della nuova gestione. A occuparsi dell’operatività del mulino artigianale ad acqua, una delle caratteristiche che ne definisce la rara particolarità sarà la famiglia Pioli, con in testa Matteo e Stefano che cureranno tutte le fasi della macinazione a pietra della farina. Qui, si produce da secoli una farina dalla qualità unica e le macine a pietra sono dedicate prevalentemente alla farina di castagne, naturalmente anche la pregiatissima Dop della Garfagnana, poi a quella di grano Saraceno e di granoturco, rigorosamente senza glutine.

"Una nuova avventura che coinvolge tutta la nostra azienda agricola e familiare - spiega a margine dell’inaugurazione il giovane Matteo Pioli, 24 anni e già una bella esperienza nel settore alle spalle - . Abbiamo cercato di apportare le migliorie necessarie e gli indispensabili adeguamenti alle norme vigenti, cercando di non intaccare l’impronta antica che fa parte delle attrattive di queso particolare mulino dalla grande storia.la nostra idea sarebbe quella di ampliare la varietà delle farine in produzione, fermo restando la qualità elevata, intrinseca nelle stesse fasi di lavorazione con il solo utilizzo dell’acqua, bene prezioso che evita il surriscaldamento delle farine. Siamo pronti alla partenza per fare crescere ulteriormente e dare, se possibile - conclude Matteo nel ringraziare l’amministrazione comunale e la Cooperativa di Comunità Dispensa Montana per l’opportunità data con l’affido della gestione - ancora più lustro alla storia di questo mulino".

Presenti ai festeggiamenti, oltre al sindaco di Fabbriche di Vergemoli, Michele Giannini, alla responsabile della Cooperativa di Comunità locale Camilla Baccelli e ai cittadini, anche il consigliere regionale Mario Puppa e il presidente dell’Unione dei Comuni della Garfagnana Andrea Tagliasacchi.

Fiorella Corti