REDAZIONE LUCCA

Il nuovo anno del Boccherini nel segno del direttore Morelli

Domani all’auditorium del Suffragio il concerto di apertura con l’orchestra diretta per l’occasione dell’ex allievo Valerio Galli. Il programma musicale sarà incentrato su Puccini e Catalani.

Il nuovo anno del Boccherini nel segno del direttore Morelli

L’assessore Mia Pisano con il neo direttore Massimo Morelli (foto Alcide)

Al conservatorio Boccherini prende ufficialmente il via il nuovo anno accademico che, come da tradizione, sarà aperto da un’importante cerimonia. L’evento, al quale parteciperà per la prima volta in veste di direttore anche Massimo Morelli, è stato presentato ieri mattina proprio dal neodirettore e dall’assessore alla cultura Mia Pisano. L’evento, che si terrà domani a partire dalle 17 all’auditorium di piazza del Suffragio, vedrà protagonista come sempre l’orchestra, diretta per l’occasione dal Maestro – ed ex allievo del Boccherini - Valerio Galli. Prima del tradizionale concerto, si terrà anche la presentazione della Rivista musicologica "Codice 602".

Il programma non è altro che un caloroso omaggio a due grandi lucchesi: Alfredo Catalani e, naturalmente, Giacomo Puccini. Un doveroso omaggio, quello a Puccini, a pochi giorni dalle celebrazioni della morte che, di fatto, concluderanno l’anno che ha segnato il centenario dalla sua scomparsa.

"Al Boccherini sono sempre stato un docente, quest’anno invece assisterò alla cerimonia per la prima volta nella veste di direttore – ha detto Morelli – Per me è una grande emozione, una nuova avventura alla quale spero di essere all’altezza. È da poche settimane che sono alla guida di questa istituzione, ma molte cose sono già state fatte e tante altre saranno affrontate nei prossimi mesi. Per la città di Lucca - aggiunge - il nostro conservatorio rappresenta un importante punto di riferimento culturale. È mia intenzione coltivare e potenziare anche i rapporti internazionali che in una città come Lucca sono già storicamente ben radicati".

Nuovo anno, ma anche nuove sfide: in programma, infatti, nuovi dottorati di ricerca che avvicineranno ancora di più il conservatorio a una vera e propria "università della musica".

Tra le nuove figure professionali anche l’assistente pianista e il direttore della biblioteca, ruolo che nell’ultimo anno ha già portato grandi frutti: il 29 novembre, in occasione della data della morte del maestro Puccini, grazie a una direzione brillante la biblioteca aprirà addirittura le sue porte al pubblico. Un pensiero, durante la mattinata, è stato dedicato anche al nuovo centro studi Giani-Luporini: "In futuro organizzeremo sicuramente un evento dedicato al maestro", ha concluso Morelli.

Giulia Prete