REDAZIONE LUCCA

Il Parco Apuane medaglia d’argento

Il Gp. Parco Alpi Apuane team Ecoverde conquista un importante podio nazionale a Civitanova Marche, con Pietro Riva della Polizia di Stato vincitore assoluto. Nicolò Bedini si conferma campione italiano Under 23.

Il Parco Apuane medaglia d’argento

Storico podio nazionale per il Gp. Parco Alpi Apuane nella quarta e ultima prova del Campionato nazionale di società

Ancora uno storico podio nazionale per il Gp. Parco Alpi Apuane team Ecoverde a Civitanova Marche nella quarta e ultima prova del Campionato nazionale di società. La vittoria assoluta della gara è andata a Pietro Riva della Polizia di Stato che con il tempo di 1h 2’ 47“ ha regolato in volata il forte keniota Joseph Kimutai. Il Gp. Parco Alpi Apuane team Ecoverde ha sopperito all’assenza del suo asso africano Bernard Wambua, piazzando i primi cinque atleti della squadra nelle prime 40 posizioni della classifica finale. Sono infatti i primi cinque atleti per società giunti al traguardo che portano punti.

Per il Parco il forte Lorenzo Brunier è stato nono al traguardo e sesto italiano in 1h 4’33“, Nicolò Bedini undicesimo in 1h 4’ 56“ ed è anche il nuovo campione italiano Under 23. Con questa vittoria Nicolò Bedini, il giovane campione biancoverde, ottiene il quinto titolo italiano di categoria in questo entusiasmante 2024. Di spessore le prove di Francesco Nardone in 1h 7’ 57“, di Rene Cuneaz in 1h 8’24“ e di Omar Bouamer in 1h 8’41“. Il forte veterano Dario Rognoni chiude in 1h 14’, mentre è da ricordare il grande rientro di Paolo Turroni che ha concluso la gara in 1h 18’, condizionato anche da un fastidio muscolare. Sfortunato Emanuele Fadda che per un problema fisico è stato costretto al ritiro dopo il 10 km di gara.

Con queste ottime prestazioni dei suoi atleti il team biancoverde garfagnino del presidente Graziano Poli si piazza ancora ai vertici della classifica nazionale della corsa su strada riuscendo ancora nell’impresa di ottenere uno storico argento, dietro solamente alla forte compagine dell’Atletica Casone, ma davanti agli abruzzesi dell’Atletica Vomano, che puntavano apertamente all’argento.

Dino Magistrelli