Il Polo Fermi tratta le parole della politica

Si conclude con successo il ciclo di incontri "Le parole della politica" a Lucca, con docenti universitari che affrontano temi complessi come democrazia, corruzione e mafia. Prof. Vannucci coinvolge studenti e docenti in un dialogo su politica sana e corrotta, ispirandosi agli affreschi di Ambrogio Lorenzetti.

Si chiude, con successo, il secondo anno del ciclo di incontri “Le parole della politica”, progetto del Polo Fermi-Giorgi coordinato dalla Professoressa Maria Rosa Smedile, che ha visto interloquire gli studenti con docenti universitari come Mauro Bonazzi, Fabio Pacini, Saulle Panizza e Alberto Vannucci. Gli illustri ospiti dell’istituto, con grande professionalità, hanno saputo toccare argomenti a volte spigolosi e complessi. “La democrazia sfidata. La corruzione come sistema” e ”Stato e mafia, i labili confini tra politica e criminalità organizzata” sono stati i temi affrontati negli ultimi incontri dal relatore Alberto Vannucci, docente ordinario della Facoltà di Scienze Politiche UNIPI. Il Prof. Vannucci ha coinvolto allievi e docenti in un sentito dialogo sugli effetti di una Politica sana nei vari ambiti della realtà e, più in particolare, su quelli di una politica corrotta. Punto di partenza è stato l’illustrazione dettagliata dei celebri affreschi senesi tardo medioevali di Ambrogio Lorenzetti: “Allegoria ed effetti del Buon governo” e “Allegoria del cattivo governo”. Ne sono emerse interessanti considerazioni sulle similitudini riscontrabili tra presente e passato, in merito alle conseguenze di una gestione egoistica ed autoreferenziale delle risorse pubbliche. La professoressa Smedile ringrazia oltre ai prestigiosi ospiti la dirigente Francesca Bini, docenti e studenti.