Il Porta Elisa è pronto ad accogliere i tifosi. Lavori ok, il Comune ha investito 597mila euro

Gli interventi hanno riguardato l’adeguamento delle panchine il rifacimento del manto erboso e la videosorveglianza.

Il Porta Elisa è pronto ad accogliere i tifosi. Lavori ok, il Comune ha investito 597mila euro

L’assessore Fabio Barsanti allo stadio Porta Elisa

Sono conclusi nei tempi previsti i lavori che il Comune di Lucca si è impegnato a realizzare nello Stadio Porta Elisa. Si tratta di una serie di miglioramenti necessari a renderlo funzionale alle esigenze della prossima stagione calcistica.

Gli interventi hanno riguardato l’allargamento e adeguamento delle panchine a bordo campo (42mila euro), la sistemazione straordinaria del manto erboso (68.550 euro) e il totale rifacimento e adeguamento dell’impianto di videosorveglianza (140.331 euro) per una somma complessiva di oltre 250mila euro.

“L’amministrazione Pardini ha posto lo Stadio Porta Elisa al centro delle sue attenzioni e ha fatto la sua parte, dopo anni di noncuranza, investendo le risorse necessarie al funzionamento del principale impianto sportivo della città e luogo del cuore di tanti tifosi – afferma l’assessore Barsanti – vorrei sottolineare come dall’insediamento dell’amministrazione nel 2022 a oggi il Comune di Lucca ha investito nell’impianto circa 597mila euro; un contributo notevole per far fronte a interventi necessari anche a causa dello stato in cui lo abbiamo trovato, perché, è giusto ribadirlo, lo stadio è di proprietà comunale e la straordinaria manutenzione è, o dovrebbe essere, a carico dell’amministrazione. Abbiamo riportato il Comune di Lucca a compiere il proprio dovere, supportando in concreto l’attività della Lucchese perché lo stadio possa funzionare e ospitare le partite in sicurezza e per adempiere alle necessità della categoria in cui gioca la nostra squadra”.

Nel 2022 sono serviti 16.534 euro per la messa in sicurezza della torre faro nord-ovest, 71.371 per le altre tre torri faro, 44.408 euro per studi e verifiche per la vulnerabilità sismica. Nel 2023 100mila euro per spese di manutenzione straordinaria anticipate dal concessionario, 19.032 per la progettazione di nuove torri faro.

Infine nel 2024 93.207 euro per spese di straordinaria manutenzione anticipate dal concessionario, 140.331 euro per il nuovo impianto di videosorveglianza, 68.550 euro per manto erboso, 1.560 euro per Segnalazione certificata di inizio attività antincendio, e 42.000 euro ampliamento e adeguamento panchine ai lati del campo.