Sono 326 le strutture residenziali e semiresidenziali, pubbliche, private accreditate e private, che hanno come ospiti persone anziane o disabili o minori, dislocate in 65 comuni diversi, che sono sottoposte al controllo e alla supervisione dell’Azienda USL Toscana nord ovest. Si tratta di strutture appositamente autorizzate e accreditate, la nostra provincia ne conta 106. Un’azione che avviene con sopralluoghi e visite tecniche periodiche (nei primi sei mesi del 2024 sono state 193) condotte dai componenti della Commissione multidisciplinare di vigilanza (assistenti sociali, medici, tecnici, operatori della prevenzione) che a Pisa, alle Officine Garibaldi, si sono incontrati per un apposito corso di formazione e aggiornamento.
“La commissione multidisciplinare di controllo aziendale si articola sul territorio in quattro nuclei operativi locali – spiega Laura Guerrini, direttrice dei servizi sociali dell’Azienda USL Toscana nord ovest, che ieri ha introdotto il corso – una per ogni provincia. Vengono monitorate le Rsa, le residenze per disabili, i centri diurni e le strutture per minori. L’obiettivo è vigilare sul mantenimento degli standard strutturali, organizzativi e professionali che queste strutture devono assicurare, ma soprattutto potenziare e garantire il benessere e la salvaguardia delle persone ospiti. Ecco perché, a fronte dell’esigenza di fornire servizi sempre più specializzati di fronte a bisogni crescenti e diversificati, è importante che chi opera all’interno delle commissioni di vigilanza mantenga un forte presidio dell’appropriatezza degli interventi, calibrando l’intensità assistenziale e la complessità organizzativa rispetto alle possibili risposte fornite dal sistema socio-sanitario“.