FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

Il sindaco Pardini prova a frenare: "La lotta non è ancora finita"

Il primo cittadino ricorda "c’è uno spazio tecnico ancora da verificare"

Il primo cittadino ricorda "c’è uno spazio tecnico ancora da verificare"

Il primo cittadino ricorda "c’è uno spazio tecnico ancora da verificare"

"La lotta non è ancora finita e ringrazio il consigliere Baldini, il discorso della proroga era fondamentale, come hanno detto anche alcuni sindaci della Piana": è lo stesso sindaco Mario Pardini a smentire l’amministratore unico di Lucca Holding Marco Porciani che solo pochi minuti prima dell’intervento del primo cittadino aveva parlato di una sola strada ormai, ovvero l’ingresso di Geal in Gaia, con la prima ormai ‘spiritualmente‘ già nella seconda. Pardini dunque si tiene le mani ancora libere per cercare la soluzione migliore per il futuro di Geal.

"Ci siamo visti varie volte con i dipendenti – ha spiegato – e ci rivedremo. La valorizzazione di Geal è quella di tutte le nostre partecipate: c’è uno spazio tecnico ancora da verificare e comunque vada al primo esito non è detto finisca".

Chiaro il riferimento al ricorso al Tar per mantenere la concessione idrica a Lucca e nel caso riproporla in sede di Consiglio di Stato. "Parallelamente – ha aggiunto Pardini – non abbiamo perso tempo anche in altre direzioni: il cronoprogramma, lo dice l’Autorità Idrica Toscana lo stiamo rispettando e se dovremo confluire in Gaia saremo pronti. Stiamo lavorando in più direzioni. Ci sono interlocuzioni tecniche e politiche, ci tengo a sottolineare che non ho certezze che se non ci fosse la nostra amministrazione Lucca sarebbe finta in Gaia, ho grossi dubbi".

Critiche per il comportamento dell’opposizione: "Abbiamo sempre voluto un percorso condiviso e trasparente, la commissione speciale l’abbiamo voluta, l’ho voluta, e mi spiace non ci sia stato un momento di unità al suo interno con l’opposizione che non ha detto altro oltre a dire che non sapevamo che pesci prendere".

Pardini è infine tornato sul voto contrario del consiglio regionale per la proroga a Geal: "Con la proroga gli altri sindaci non avrebbero visti lesi i loro diritti, l’unico leso nessun diritto, l’unico sindaco da ascoltare a Firenze era quello di Lucca, è stata solo una scusa per giustificare il voto contrario alla proroga".

F.V.