
Nel mirino degli hacker russi. Sette siti internet istituzionali italiani sono stati attaccati informaticamente per alcune ore ieri pomeriggio dal gruppo “Mirai“ del collettivo di hacker filo russi denominato “Killnet”. “L’attacco all’Italia”, come lo definiscono gli hacker, è rivendicato su un gruppo Telegram nel quale vengono pubblicati gli indirizzi, del Senato, Ministero della Difesa, Iss, Infomedix, Kompass, Imt Lucca e Aci con allegati i report che attestano il “server error“ degli stessi. Su un canale ‘gemello’ viene indicato un intervento degli hacker anche sul sistema di votazione di Eurovision: “Non puoi votare online? Forse il nostro attacco ddos è responsabile di tutto” scrivono.
"L’attacco informatico che ha colpito diversi siti italiani, tra cui quello del Senato e della Difesa – spiegano a Imt – , ha raggiunto ieri anche il sito della Scuola IMT Alti Studi di Lucca rendendolo inaccessibile per circa un’ora e mezza. Dalle verifiche interne subito scattate, emerge che si è trattato di un tipo di attacco classificato come “Distributed denial of service (DDoS) in cui si rende impossibile l’apertura di un sito da parte di un utente inviando verso il sito stesso grandi quantità di richieste di accesso contemporaneamente. Dalle verifiche effettuate fino ad ora dalla scuola, non sarebbero state compromesse le strutture interne".