REDAZIONE LUCCA

Il sole bacia i Comics. Debutto con 34mila tra eventi e ospiti. Stasera gli Awards

Bilancio positivo per la prima giornata. Finora venduti 248mila biglietti. Il sotterraneo San Paolino intitolato ai creatori di Dungeons & Dragons. .

Il sole bacia i Comics. Debutto con 34mila tra eventi e ospiti. Stasera gli Awards

Bilancio positivo per la prima giornata. Finora venduti 248mila biglietti. Il sotterraneo San Paolino intitolato ai creatori di Dungeons & Dragons. .

Con 33841 biglietti venduti (per un totale nei cinque giorni di circa 248mila) si è conclusa la prima giornata di Lucca Comics & Games 2024, baciata da un bellissimo sole con temperatura quasi estiva che promettono di fare da sfondo assai gradito a tutta la manifestazione. Fin dal mattino i primi visitatori si sono riversati in centro e hanno affollato i vari padiglioni dove l’afflusso è stato abbastanza agevole, con code tutto sommato accettabili.

Stasera, però, sarà già tempo di premi: il Teatro del Giglio accoglierà rappresentanti del mondo dell’editoria, artisti e artiste ed esponenti delle case editrici che si riuniranno per la cerimonia di premiazione in cui saranno consegnati i Lucca Comics & Games Awards, assegnati per celebrare le eccellenze del fumetto e del gioco. Ieri, intanto, Il sindaco di Lucca, Mario Pardini, insieme all’assessore comunale Moreno Bruni, alla presenza del nuovo prefetto di Lucca, Giuseppa Scaduto, dell’amministratore unico di Lucca Nicola Lucchesi, di Emanuele Vietina direttore di Lucca Comics & Games, ha scoperto la targa che intitola ufficialmente il sotterraneo di San Paolino ai creatori di Dungeons & Dragons Gary Gygax e Dave Arneson. Alla cerimonia ha preso parte anche Luke Gygax, figlio di Gary. E’ un segno tangibile del legame tra il mondo fantasy e la città di Lucca.

Sempre ieri, infine, grande successo, in un Teatro del Giglio “sold out“ e molto entusiasta, dello spettacolo “Concerto a due per Puccini“, scritto da Francesco Niccolini e prodotto dallo stesso Teatro e da LC&G. L’attore Alessio Boni ha raccontato in modo molto convincente Giacomo Puccini, così come il violinista Alessandro Quarta nell’esecuzione di brani del maestro, sullo sfondo della scenografia del sensei Yoshitaka Amano.

Paolo Ceragioli