Impianti sportivi dell’Acquedotto: "Nasce un polo multidisciplinare"

L’assessore Barsanti ha annunciato, insieme al consigliere comunale Pasquinelli, l’avvio del cantiere

Impianti sportivi dell’Acquedotto: "Nasce un polo multidisciplinare"

L’assessore Barsanti illustra il cantiere ai campi dell’acquedotto (foto Alcide)

"Un investimento prezioso che riqualificherà un’intera area per farla divenire un vero e proprio polo sportivo multidisciplinare, con impianti totalmente rinnovati in un contesto ambientale a cui i lucchesi sono molto legati": parola dell’assessore allo Sport Fabio Barsanti che ieri ha annunciato, insieme al al consigliere comunale delegato al Pnrr Armando Pasquinelli, ai dirigenti e ai tecnici comunali, l’avvio del cantiere per gli impianti sportivi dell’Acquedotto.

"Si tratta di una grande opportunità per lo sport cittadino – ha spiegato Barsanti – che finalmente potrà usufruire di un impianto moderno, sicuro e funzionale. Un progetto ereditato dalla passata amministrazione che siamo riusciti a condurre alla fase di cantiere con il grande impegno degli uffici, superando le difficoltà e in regola con i tempi ristretti del Pnrr, modificando le previsioni iniziali per accogliere le richieste delle associazioni sportive con destinazioni più funzionali e coerenti alle necessità".

I lavori – tra 6 e 7 milioni di euro dureranno poco meno di un anno e saranno conclusi, secondo il cronoprogramma, entro l’autunno del 2025. Barsanti ha ricordato come sia stata fondamentale l’interlocuzione con le tante società sportive che nell’area svolgevano le loro attività e come si voglia lavorare a un progetto aggiuntivo, nell’area dell’ex Planetario in abbandono da decenni, per inserire uno spazio per le arrampicate e per dotare il pattinaggio di un vero e proprio minipalazzetto, mentre la pista sarà inaugurata entro una quindicina di giorni. Tutta la zona a destinazione sportiva pari a circa 7,8 ettari sarà riorganizzata separando le aree a seconda delle destinazioni e tipologie di fruizione secondo la vigente normativa Coni.

Il progetto di riqualificazione dei campi sportivi attuali comporta l’adeguamento dimensionale normativo con la contestuale modifica delle recinzioni e delle configurazioni per raggiungere i parametri necessari alla pratica dell’attività agonistica. Tornando invece ai lavori già avviati, l’impianto sportivo sarà, dotato di: due campi da rugby, uno da baseball, una pista minicar, una pista minicar 4Wd e un area per il croquet .