Le imprese incontrano le università. Grazie a “JoTTO Fair 2023”, oggi è la giornata dedicata al mondo delle imprese e degli investitori italiani. L’iniziativa vedrà il confronto tra aziende e le Scuole universitarie a ordinamento speciale. A ospitare l’evento, è proprio la Scuola IMT Alti Studi di Lucca che vedrà al proprio fianco lo Iuss di Pavia, la Normale e la Scuola Sant’Anna di Pisa, la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, e il Gran Sasso Science Institute (Gssi) dell’Aquila.
Imt, dunque, farà da Scuola ospitante dell’evento che si tiene nel complesso di San Francesco. Si legge in una nota: "Questa mattina ricercatori e gruppi di ricerca presenteranno i propri risultati scientifici nella forma di pitch all’interno di sessioni tematiche, quali robotica e intelligenza artificiale, scienze della vita, green economy, nanotecnologia, scienze sociali, beni culturali e altro, e si procederà all’organizzazione di incontri con esponenti delle imprese e operatori di settore grazie ad agende personalizzate e gestite tramite la piattaforma b2match".
L’evento prosegue nel pomeriggio, quando ricercatori e imprese potranno così avviare un confronto diretto sulla base di effettivi interessi reciproci. Ma che cosa cercano, le imprese, dal mondo universitario? A spiegarlo sono i diretti interessati.
"La nostra azienda investe molto in ricerca e sviluppo - afferma Michele Antonetti, pianificatore dell’attività ingegneristica di Futura con sede a Guamo (130 addetti e due stabilimenti in America latina e America del Nord), azienda leader in tecnologia per le linee del converting - e quindi abbiamo bisogno di un confronto costante con le realtà che studiano ambiti di nostro interesse; gli studi universitari, che come oggi vedono rappresentate le eccellenze in campo formativo, hanno bisogno poi di essere “trasportati” nella realtà, pertanto siamo interessati al loro sviluppo".
Della stessa opinione anche un altro manager, Francesco Buonocore, responsabile commerciale della start up del Gruppo Celli, “Extreme automation”: "La nostra azienda, benché giovane, ha una vision che guarda avanti nel tempo, perché il nostro ambito è quello dell’innovazione e dell’industria 4.0; il mondo universitario, per noi, rappresenta un riferimento naturale, quindi siamo attenti alla sperimentazione, cioè dalla parte degli studi in ambito universitario, alla messa in pratica di questi; le nostre risorse sono finalizzate molto allo sviluppo, anche nei percorsi di laurea Stem, pertanto ben vengano iniziative come quella in corso oggi a Imt Alti Studi di Lucca, dove sono presenti le migliori Scuole ad alta specialità".
Quella di oggi è la terza edizione in presenza della fiera: nel 2017 si tenne alla Scuola Normale e alla Scuola Sant’Anna e nel 2019 sempre all’Imt, prima dell’interruzione causa pandemia (nel novembre 2021 si è comunque tenuta un’edizione ridotta interamente online, a cura della Scuola IUSS Pavia). Nel 2019 hanno partecipato 60 ricercatori, 50 imprese, 7 investitori e 4 Distretti di innovazione per un totale di oltre 200 incontri bilaterali.
La giornata odierna di “JoTTO Fair 2023” sarà introdotta da Rocco De Nicola ed Emiliano Ricciardi, rettore e prorettore alla comunicazione e alla terza missione della Scuola Imt Lucca. L’evento vedrà anche la partecipazione del network europeo Eelisa, in particolare del progetto ‘Eelisa unfolds’, dedicato allo sviluppo della Student entrepreneurship.
Maurizio Guccione