REDAZIONE LUCCA

Imt e Accademia. La borsa di studio l’ha vinta Ester

La giovane farà ricerca alla Galleria di Firenze. Focus e catalogo sulla pittura del Quattrocento .

La Galleria dell’Accademia di Firenze e la Scuola Imt Alti Studi Lucca hanno stipulato un accordo per la realizzazione di un progetto congiunto per co-finanziare un percorso triennale di dottorato, inclusivo di borsa di studio, nell’ambito del curriculum in “Museum Studies” del programma in “Cognitive and Cultural Systems”. E la vincitrice della prima

borsa di dottorato è Ester Tronconi che sarà impiegata in attività di studio e ricerca inerente i dipinti appartenenti alle collezioni della Galleria dell’Accademia di Firenze.

Attraverso la tesi Ester Trponconi si occuperà della redazione e alla pubblicazione del quarto volume dei cataloghi scientifici della Galleria dell’Accademia, dedicato alla pittura del Quattrocento. Il progetto di ricerca sarà svolto in coordinamento con il personale scientifico del Museo, che si riserva la cura generale dell’intero catalogo. “La formazione dei giovani - dichiara Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze - è un tema che mi preme molto e che è anche negli interessi del MiC - Ministero della Cultura. La realizzazione di questo progetto, nato con la Scuola IMT Alti Studi Lucca, vuole promuovere le attività legate alla formazione di personale qualificato nell’ambito della ricerca, tutela e gestione del patrimonio museale. Un’iniziativa che rafforza le relazioni e i rapporti fra gli enti del territorio”.

“Sono entusiasta di poter iniziare questo progetto - racconta Ester Tronconi - che vede la sinergia tra un prestigioso museo, la Galleria dell’Accademia di Firenze, e un’istituzione universitaria altrettanto importante, la Scuola IMT Alti Studi di Lucca, che tramite il curriculum in ’Museum Studies’ permette la realizzazione di partnership con alcune delle più rilevanti istituzioni culturali italiane. Si tratta di un progetto di dottorato molto stimolante, incentrato sullo studio dei dipinti rinascimentali della Galleria dell’Accademia, che mi permetterà di lavorare in stretta connessione col museo, mettendo a frutto e approfondendo le mie conoscenze storico-artistiche. Un’occasione importante per fare ricerca all’interno di un contesto privilegiato che contribuirà alla mia crescita professionale“.