REDAZIONE LUCCA

In 20 anni dimezzati i rifiuti pro capite Capannori celebra la prima giornata Internazionale dei Rifiuti Zero

Nel 2007 l’Ente capannorese fu il primo Comune europeo che decise di aderire alla strategia in questione. E i risultati stanno tutti nei numeri: intanto la raccolta differenziata si attesta all’87%.

In 20 anni dimezzati i rifiuti pro capite Capannori celebra la prima giornata Internazionale dei Rifiuti Zero

Raccolta differenziata all’87% e la produzione di rifiuti pro capite diminuita del 40% in due decenni, dal 2003 al 2023, passando da 799 a 431 chilogrammi a persona. Sono i numeri snocciolati in Comune dal sindaco Luca Menesini, dall’assessore all’Ambiente Giordano Del Chiaro e dal coordinatore del Centro di Ricerca Rifiuti Zero Rossano Ercolini. Un modo per celebrare la Prima Giornata Internazionale dei Rifiuti Zero proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 14 dicembre 2022 per promuovere modelli di consumo e produzione sostenibili, sostenere il passaggio della società verso la circolarità e aumentare la consapevolezza su come le iniziative a zero rifiuti contribuiscono al progresso dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Capannori nel 2007 è stato il primo Comune europeo ad aderire alla strategia in questione. "Siamo orgogliosi degli ottimi risultati che abbiamo raggiunto a distanza di 16 anni dall’adesione alla strategia Rifiuti Zero, che a suo tempo fu da molti giudicata una vera utopia - afferma l’assessore Del Chiaro - una strategia che invece ha prodotto ottimi risultati, sia per quanto riguarda la percentuale di raccolta differenziata che la diminuzione della produzione dei rifiuti ed oggi è diventata mondiale ottenendo il riconoscimento delle Nazioni Unite. Se abbiamo raggiunto questi importanti traguardi è grazie al lavoro quotidiano svolto dai nostri cittadini, che ringraziamo, perché questo progetto funziona solo se è il progetto di una intera comunità. E’ con piacere che stamani abbiamo letto un twitter della delegazione italiana alle Nazioni Unite che sottolinea come Capannori sia stato il primo Comune europeo ad aver aderito alla strategia rifiuti Zero indicandolo come esempio internazionale da seguire per le quasi 400 municipalità europee nel percorso verso zero waste".

Per rimanere in tema, Marevivo e Zero Waste Italy, che a gennaio hanno lanciato la campagna #BastaVaschette proprio per chiedere la riduzione e il divieto di utilizzo di imballaggi in plastica monouso per frutta e verdura, hanno scritto al Ministro Lollobrigida per chiedergli di assumere tutte le iniziative – in sede nazionale e comunitaria – necessarie all’abolizione dell’utilizzo degli imballaggi in plastica monouso, almeno per quel che riguarda il progetto nelle scuole.

Massimo Stefanini