"In autunno Plenaria del turismo". Faccia a faccia con gli operatori

Con la fine di giugno giro di boa anche per quanto riguarda il turismo: il punto dell’assessore Santini "Impegnati prima di tutto sul tema della bassa stagione e nei primi tre mesi registrato circa il 7,5% in più".

"In autunno Plenaria del turismo". Faccia a faccia con gli operatori

"In autunno Plenaria del turismo". Faccia a faccia con gli operatori

"La stagione pare in linea con quella precedente ed è una buona notizia": così l’assessore al Turismo Remo Santini fotografa l’annata 2024 ormai entrata nella sua seconda metà da un punto di vista dei flussi turistici.

Un suo giudizio sulla stagione turistica giunta oltre la sua metà?

"Come sapete siamo impegnati prima di tutto sul tema della bassa stagione e nei primi tre mesi di quest’anno abbiamo registrato circa il 7,5 per cento in più. Non è un caso che le nostre manifestazioni, dal Natale a Lucca Gustosa a Lucca in Maschera si concentrino in quel periodo dell’anno su cui vogliamo migliorare i flussi. Per il resto, ovvero dopo i primi mesi, la città registra giornate di picco alternate ad altre con meno presenze, ma vanno considerati il meteo, che nelle città d’arte conta, e anche gli Europei di calcio che hanno spostato a giugno flussi turistici importanti verso la Germania. Quest’anno non ci attendiamo grandi incrementi, ma non spiace: non vogliamo record ogni anno".

Gli incassi però sono superiori?

"Gli incassi sulla tassa di soggiorno sono superiori di 100mila euro nei primi mesi del 2024 rispetto al 2023, quelli dei ticket bus di 50mila e quelli delle due torri di circa 300mila euro, anche se va considerato che è aumentato il prezzo del biglietto".

Sulla eccessiva presenza in alcuni giorni e momenti cosa è possibile fare?

"Aumentare l’offerta di itinerari alternativi, penso alle colline, agli spazi verdi compresa la zona del fiume, ma anche le Mura, che hanno un potenziale inespresso. Con la riscoperta dei sotterranei contiamo di raggiungere anche questo obiettivo: le Mura possono servire anche a “svuotare“ parzialmente e beneficamente il centro storico".

Quali carenze infrastrutturali vede e che condizionano il flusso turistico?

"I servizi e la ricettività alberghiera, su quest’ultimo punto auspichiamo che ci siano imprenditori del settore interessati a investire qui in strutture di qualità; quanto ai servizi, servono più licenze di taxi, due nuove sono state appena concesse, ma sono sempre poche. E poi va migliorata la segnaletica turistica e aumentata la promozione del nostro territorio, anche in collaborazione con la Versilia, la Piana e Collodi, ma per la quale, ovviamente, servono risorse".

A che punto siete con la riapertura dell’ostello?

"Tutto procede secondo l’ultimo cronoprogramma che prevede la riapertura parziale per i Comics e quella totale entro l’estate 2025: non sono mancati i problemi legati agli impianti elettrici e ad altri impianti ormai obsoleti, ma dovremmo rispettare la scaletta".

Sono possibili ritocchi alla tassa di soggiorno aumentata due anni fa?

"Stiamo inserendo Lucca Card che permetterà di accedere ai principali musei, anche a quelli statali, stiamo lavorando su tanti fronti per inseguire un turismo di qualità e servono risorse come ho detto prima: un aumento della tassa di soggiorno non deve certo scandalizzare".

Fa discutere la chiusura dell’info point di Porta Elisa: in una città che si definisce turistica non è un controsenso?

"Abbiamo intenzione di riaprirlo da agosto ai Comics grazie a una sinergia con Lucca Plus (l’ex Metro, ndr) perché lo troviamo strategico anche in vista della definitiva dismissione di quello della stazione dove però, in collaborazione con FS, ci sarà un totem informativo".

Lo riaprite sino a ottobre e poi?

"L’intenzione della giunta è di dare vita a un punto di accoglienza stabile: al di là della forma che gli verrà data e di chi lo gestirà".

Quando farà un punto sulla direzione da intraprendere in materia di turismo?

"E’ mia intenzione convocare una vera e propria Plenaria del turismo nell’ottobre prossimo, dopo due anni di lavoro: sarà l’occasione per fare il punto con tutti gli operatori e per tracciare la rotta".

Fabrizio Vincenti