REDAZIONE LUCCA

In campo per “ricerca e soccorso“. C’è l’esercitazione “Grifone“

L'esercitazione "Grifone 24" a Tassignano coinvolge diverse forze armate e enti di soccorso per migliorare la collaborazione e le capacità di ricerca e salvataggio, con l'obiettivo di addestrarsi a salvare vite umane.

Un elicottero che sarà usato durante l’esercitazione

Un elicottero che sarà usato durante l’esercitazione

Ricerca e soccorso, due temi complementari e che, abbinati al fattore tempo, possono diventare determinanti per salvare vite umane. E’ questo il tema dell’edizione 2024 dell’esercitazione "Grifone", che si svolgerà dal 16 al 20 settembre all’aeroporto di Tassignano.

L’attività è pianificata e condotta annualmente dall’Aeronautica Militare attraverso il Rescue Coordination Centre (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali (COA), nell’ambito dell’accordo internazionale SAR Mediterraneo Occidentale, con il supporto del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS). Saranno dieci gli elicotteri che parteciperanno all’attività, in rappresentanza di Forze Armate italiane ed estere, Corpi armati e non, dello Stato.

In particolare: Aviazione dell’Esercito; Marina Militare; Aeronautica Militare; Carabinieri; Polizia di Stato; Guardia di Finanza; Capitanerie di Porto; per la Spagna parteciperà un S-76 dell’Ejercito del Aire. Attraverso la "Grifone 24" tutti gli "attori" del SAR (Search and Rescue nella dicitura internazionale, ricerca e soccorso in italiano), sono chiamati a collaborare per approfondire la reciproca conoscenza di mezzi, attrezzature, procedure e capacità, come accadrebbe in un evento reale. Il tutto, con la partecipazione di assetti e personale straniero, alla presenza di osservatori internazionali.

Le squadre di soccorso terrestri che si eserciteranno con gli elicotteri saranno fornite dal Soccorso Alpino e Speleologico della Toscana, a cui si aggiungerà personale dell’Aeronautica Militare, della Guardia di Finanza (con i propri militari qualificati Tecnico di Soccorso Alpino) e delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana. È prevista anche la partecipazione dell’Associazione Cavalieri d’Italia Sovrano Militare Ordine di Malta, del 118 all’interno del dispositivo sanitario, a riprova di quante differenti professionalità possano unire le forze per raggiungere lo scopo primario della "Grifone": addestrarsi a salvare vite umane. Sull’area dell’aeroporto di Capannori sarà allestito sin dai giorni precedenti il Posto Base Avanzato (PBA), un vero e proprio eliporto campale completo di tutti i servizi. Il totale delle persone impiegate sarà di circa 450 unità.

Ma. Ste.