LAURA SARTINI
Cronaca

“In compagnia“. Un nuovo sonetto di Alessandro Meschi

IN COMPAGNIA ‘Un diaccia mai la mi’ televisione. Mia per vardalla; per senti’ la voce. In vel silenzio troppe volte atroce è la mi’...

IN COMPAGNIA

‘Un diaccia mai la mi’ televisione.

Mia per vardalla; per senti’ la voce.

In vel silenzio troppe volte atroce

è la mi’ compagnìa per colazione.

A desina’ sento ‘ttelegiornali,

e vedo ‘ssorisin di chi li légge.

Mi sembra d’esse anch’io parte del gregge,

riammesso tra le peore normali.

Anche se léggo e faccio le mi’ ‘ose,

càrio umanità ‘on vel sottofondo

e butto a mare l’erbe velenose

della zavora che mi fa’ ‘nda’ ‘ffondo.

Ma se remi nell’acque paludose,

spera’ d’un affoga’ è fori dal mondo.