REDAZIONE LUCCA

In fin di vita dopo una sbandata in scooter

Giovane padre di due figlie è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di neurochirurgia di Livorno. Proprio oggi compie 40 anni.

Schianto all’alba sulla Provinciale per Camaiore: Antonluca Verriotto, che proprio oggi compie 40 anni, si trova in gravissime condizioni nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale di Livorno per trauma cranico. Uno svincolo pericoloso e forse un colpo di sonno, una manovra errata, una fatale distrazione: tutto questo fa lottare strenuamente Antonluca tra la vita e la morte. Stava infatti percorrendo la via Provinciale Francigena in direzione Camaiore quando improvvisamente ha sbandato a bordo di uno Scarabeo 50: erano circa le 5.30 di ieri.

Un brutto risveglio dunque per la città, con ambulanze a sirene spiegate e l’affannata corsa verso l’ospedale Versilia: Verriotto, residente a Camaiore, ma di origini napoletane, è stato sbalzato dal mezzo e ha urtato violentemente la testa a terra. Secondo le prime ricostruzioni dovrebbe aver fatto tutto da solo nella strada deserta. Poi qualcuno che passava per caso poco dopo ha chiamato i soccorsi. In un primo momento l’uomo è stato trasportato all’ospedale Versilia dall’ambulanza della Misericordia di Capezzano Pianore ma, viste le gravi condizioni in cui versava, è stato trasferito d’urgenza a Livorno con l’elicottero. Subito il Verriotto è apparso ‘grave’: ieri nel tardo pomeriggio le sue condizioni erano ancora molto critiche. La Polizia municipale sta effettuando un’indagine approfondita per definire la dinamica precisa dell’incidente avvenuto in un punto piuttosto nevralgico. Il primo intervento sul luogo del sinistro, la rotatoria nei pressi dell’Incaba, è stato effettuato dal personale della Polizia Stradale di Viareggio prontamente accorso. Del fatto è stato informato subito anche il Procuratore della Repubblica di Lucca. I rilievi sono proseguiti per parecchio tempo tanto che, di prima mattina, la coda di auto in uscita era bloccata fino al Ponte di Sasso.

Verriotto ha due figlie e lavora come operaio: ha molti amici, è appassionato di funghi e molto vivace. Ieri gli amici gli hanno scritto sui social alcuni messaggi di augurio e di coraggio, soprattutto di auspicio che possa uscire da questa delicata situazione clinica. Il suo carissimo amico Nicola Pellegrinetti era con lui in ospedale e si è informato continuamente delle condizioni di Antonluca.

Isabella Piaceri