
In memoria di Possenti e Silva. Una piazzetta per il pittore. Un parco per lo studioso
La giunta Pardini ha dato il via libera a tre nuove intitolazioni di strade e piazze. La prima, su input del consiglio comunale, riguarda la figura di Norma Cossetto, istriana nata a Visinada il 17 maggio 1920 e morta ad Antignana il 5 ottobre 1943. "Studentessa universitaria italiana – sottolinea una nota del Comune – fu uccisa da partigiani jugoslavi nel 1943 nei pressi della foiba di Villa Surani ed è diventata il simbolo della tragedia delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. A lei sarà intitolato un parco giochi a San Marco, nei pressi della scuola primaria".
A Romano Silva (Lucca il 20 luglio 1945 – 20 ottobre 2011) studioso fondatore dell’Istituto Storico Lucchese, sarà invece intitolato un parco sempre a San Marco, che si trova tra le vie Torrini e Isa Belli Barsali, nei pressi della scuola d’infanzia. Infine ad Antonio Possenti (Lucca 11 gennaio 1933 – 28 luglio 2016 ), pittore la cui opera è riconosciuta a livello mondiale, sarà intitolata una piazzetta nei pressi di via dell’Anfiteatro, a breve distanza dal suo storico studio artistico che si affaccia sulla piazza ovale.
Le tre intitolazioni sono state discusse e approvate dalla commissione toponomastica, voluta dall’amministrazione Pardini per gestire al meglio tutte le pratiche che riguardano appunto l’attribuzione di nuovi nomi a spazi pubblici. Soltanto nel caso della intitolazione della piazzetta in centro storico al pittore Possenti, il cambio di nome interesserà tre attività commerciali e 2 famiglie di residenti.
“La commissione sta lavorando a pieno ritmo – afferma l’assessore alla toponomastica Moreno Bruni – per rispondere positivamente alle molte sollecitazioni che ci vengono da parte di gruppi di cittadini e associazioni. Siamo molto soddisfatti di questo impegno e in particolare riteniamo che attribuire ai luoghi pubblici della nostra città e del territorio nomi di illustri concittadini non sia un mero esercizio agiografico, ma significhi, profondamente, apportare un contributo concreto a tenere viva la memoria della nostra storia passata e recente”.
Ora che la giunta comunale ha dato il via libera alle tre intitolazioni, sarà comunque necessario il nulla osta da parte della Prefettura perché diventino effettive.