REDAZIONE LUCCA

In San Frediano nuova sede del caffè Santa Zita

Il locale di Michele Tambellini apre in una location d’altri tempi in quello che fu lo studio Foto Alcide

Finalmente. Dopo anni di lavori, e con in mezzo la pandemia che ha finito per allungare ogni ipotesi di recupero, ecco un locale d’altri tempi nel centro di Lucca in quello che fu lo studio Foto Alcide di piazza San Frediano. Si tratta di una nuova vita, una nuova avventura, con proposte originali e antiche certezze per il Caffé Santa Zita che si trasferisce proprio di fronte all’attuale sede, nei locali conosciuti a Lucca per lo storico studio fotografico "Foto Alcide".

Una nuova, bellissima location che ora può contare su una superficie maggiore, su un accresciuto ventaglio di servizi e, soprattutto, su una proposta di qualità che ha pochi eguali, a maggior ragione con l’ampliarsi dell’offerta di torte, tè e tisane con oltre 50 proposte diverse e una selezione di qualità di caffè monorigine (Honduras, Etiopia, India, Salvador) che rappresentano una scelta etica di chiara identificazione del prodotto e della sua filiera di lavorazione.

"Tra le particolarità del nuovo locale – spiega il titolare Michele Tambellini, patron anche della storica trattoria ‘da Gigi’; della pizzeria ‘Dante e Gentucca‘ in centro storico e di ‘In Cantina‘, agriturismo dove si mangia, ai Tre Cancelli – è che tutte le produzioni saranno ‘a vista’ e questo rappresenta un valore aggiunto e una gioia per la vista e per l’olfatto, perché non siamo più abituati a vedere dal vivo chef e artigiani-pasticceri alle prese con le loro lavorazioni. Per il nuovo S. Zita, oltre al servizio classico da bar, ho preferito anche affiancare una proposta degustativa differenziata per fasce orarie nella "Sala del Pianoforte".

Tra pareti specchiate e vetrine antiche, divanetti e poltroncine in velluto, muri affrescati e boiserie, pavimenti del Tessieri che richiamano le dimore lucchesi del centro storico e prestigiosi arredi in legno, impreziositi dalle lampade Martinelli Luce, per i clienti sarà come essere proiettati in un’atmosfera d’altri tempi.

Sarà possibile gustare un caffè al bancone osservando il pasticcere che sforna torte e croissant o lo chef intento nelle sue preparazioni per il brunch e per il pranzo; si può consumare ai tavoli della Piazza e nelle più spaziose sale interne, tra cui la ‘Saletta della Gallina‘ dove si servono le classiche colazioni, snack, tè e aperitivi. Mentre nell’elegante ‘Sala del Pianoforte‘ sarà proposta un’ originale e differenziata offerta a fasce orarie dalla mattina alla sera.

Nei sotterranei, dove ancora possiamo vedere le vasche in marmo dello sviluppo fotografico di Foto Alcide, si conserva l’accurata e ampia selezione di vini. Un’accogliente saletta ospiterà incontri a tema, degustazioni ed eventi privati su prenotazione.