REDAZIONE LUCCA

In scena i “7 contro Tebe“. Viaggio nel mondo greco

La Compagnia I Sacchi di Sabbia porta in scena "7 contro Tebe" di Eschilo al Teatro San Girolamo di Lucca. Uno spettacolo che mescola tragedia e comicità, sfidando il pubblico a immergersi nell'immaginario greco.

La Compagnia I Sacchi di Sabbia porta in scena "7 contro Tebe" di Eschilo al Teatro San Girolamo di Lucca. Uno spettacolo che mescola tragedia e comicità, sfidando il pubblico a immergersi nell'immaginario greco.

La Compagnia I Sacchi di Sabbia porta in scena "7 contro Tebe" di Eschilo al Teatro San Girolamo di Lucca. Uno spettacolo che mescola tragedia e comicità, sfidando il pubblico a immergersi nell'immaginario greco.

L’appuntamento è per venerdì alle ore 18, al Teatro San Girolamo, appuntamento con la pluripremiata Compagnia I Sacchi di Sabbia per lo spettacolo tratto da Eschilo dal titolo “7 contro Tebe”. In scena, Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri ed Enzo Illiano. L’argomento è noto. Sui figli di Edipo, Eteocle e Polinice, grava il funesto destino del padre: i meschini – essendo gemelli e non potendo vantare un diritto certo sul trono – si accordarono per regnare a turno. Eteocle fu il primo, ma a Polinice non toccò mai: Eteocle, infatti, lo fece catturare e allontanare dalla città. L’esilio forzato portò Polinice a stringere un patto di alleanza con il Re degli Argivi per vendicarsi di Tebe e del fratello. La tragedia di Eschilo inizia qui, con l’esercito argivo alle porte di Tebe: per ciascuna delle 7 porte un

guerriero terribile e un altrettanto terribile guardiano. Chi avrà la meglio? Questo lavoro chiude una trilogia à rebours sull’immaginario greco realizzata da I Sacchi di Sabbia con la complicità di Massimiliano Civica: dopo Luciano di Samosata (Dialoghi degli Dei) ed Euripide (Andromaca), arriva il grande Eschilo, con un testo arcaico, uno dei più antichi che ci sono pervenuti: I 7 contro Tebe. Affrontare una tragedia arcaica con le tecniche del comico

significa farne una parodia.

La sfida di questo nuovo progetto, che miscela alto e basso senza soluzione di continuità, è “costringere” lo spettatore a disposizioni emotive sempre diverse, portarlo a sperdersi nell’immaginario greco. L’alternarsi dei 7 duelli scandisce il ritmo di tutto

lo spettacolo, si va verso un climax, di cui tutti conoscono l’ineluttabilità: è noto che alla fine saranno i due fratelli a battersi e che entrambi moriranno nello scontro. Ma come ci arriveremo? Ridendo? I Sacchi di Sabbia nascono a Pisa nel 1995 e nel panorama della scena teatrale italiana si distinguono per la capacità di far incontrare tradizione popolare e ricerca culturale spingendosi di volta in volta nell’esplorazione creativa di terreni diversi, dalla letteratura al cinema (Sandokan o la fine dell’Avventura e Tràgos), dal fumetto all’opera (Essedice e Don Giovanni di Mozart).

La Compagnia ha ricevuto un Premio UBU Speciale nel 2008 e il Premio Nazionale della Critica nel 2011. Nel 2016 I Sacchi di Sabbia vincono il Premio Lo Straniero per la loro attività. Nel 2017 si aggiudicano l’Eolo Award per la loro ricerca nel teatro di figura. Lo spettacolo è adatto ad un pubblico a partire dai 14 anni. Posto unico 5 euro, su TicketOne e biglietteria del Giglio.