GIULIA PRETE
Cronaca

"In Ucraina una guerra crudele, il futuro spaventa"

Gli studenti hanno intervistato un volontario di Amnesty International. Cosa vorrebbe migliorare di Amnesty International? "C’è sempre qualcosa da migliorare, se si...

Il disegno realizzato dagli studenti

Il disegno realizzato dagli studenti

Gli studenti hanno intervistato un volontario di Amnesty International.

Cosa vorrebbe migliorare di Amnesty International? "C’è sempre qualcosa da migliorare, se si pensa di essere perfetti non si cresce mai. Continuiamo a metterci in discussione e cercare di fare meglio il nostro lavoro".

Come usate i soldi che vengono raccolti? "La maggior parte viene usata per le nostre attività. Una buona parte la diamo al nostro Segretariato internazionale a Londra: questi fondi serviranno a creare nuove sedi di Amnesty".

Ricevete supporto dal Governo? Un riconoscimento? "Amnesty è un’associazione apolitica, siamo favorevoli ai governi che rispettano i diritti umani e critichiamo quelli che non li rispettano. Nel 1977 abbiamo avuto un riconoscimento molto importante: il Premio Nobel per la Pace".

I ragazzi hanno parlato della guerra anche con una persona ucraina residente nel nostro territorio. "Non avrebbe mai pensato che scoppiasse una guerra così crudele - scrivono gli studenti - Non sanno cosa succederà, cosa sarà di loro, persone che vanno a difendere il paese senza la possibilità da parte dei parenti di sapere se sono vivi, dispersi, morti, persone che vanno a lavorare senza sapere se torneranno, droni che lanciano bombe".