Borgo a Mozzano (Lucca), 29 marzo 2022 - Un autobus è andato a fuoco lalle 7 del mattino in un parcheggio di via Lama, a Corsagna nel comune di Borgo a Mozzano (Lucca). L'intervento dei vigili del fuoco è valso a contenere l'incendio e ad evitare che si propagasse ai vicini automezzi in sosta. Si segnalano danni causati da irraggiamento di calore per otto vetture che si trovavano parcheggiate nei pressi dell'autobus.
L'allarme è stato dato dagli abitanti delle case che si affacciano sulla piazza. Ancora ignote le cause che hanno scatenato il rogo. Il pullman, secondo quanto si apprende, era partito alle 6 dal deposito di Bagni di Lucca. Alla prima fermata in piazza Lama a Corsagna è salito un ragazzo. Durante la manovra per ripartire l'autista ha notato il fumo dal motore e ha capito che c'erano fiamme. Cosi mentre ha fatto scendere il giovane ha preso l' estintore ed ha provato a fermare il fuoco purtroppo senza successo.
Autolinee Toscane (At) sottolinea, in una nota, che l'autista del mezzo "prima ha messo in sicurezza lo studente che era a bordo del bus, chiamando immediatamente i vigli del fuoco e poi ha tentato di spegnere le prime fiamme con l'estintore, mostrando preparazione e sangue freddo". In attesa che sia l'indagine dei vigli del fuoco sia la verifica interna dell'azienda ricostruiscano nei dettagli i fatti accaduti, Autolinee Toscane informa che il bus sarà oggetto di un accurato esame tecnico presso la propria officina di Pisa, al fine di appurare le possibili cause che hanno scatenato l'incendio del mezzo. Si tratta di un bus con una certa anzianità di servizio che copre la Linea 71 che da Corsagna arriva a Borgo a Mozzano. Una corsa che viene utilizzata soprattutto dai ragazzi che frequentano le scuole medie superiori a Lucca e che da Corsagna poi arrivano a Fornoli e Borgo a Mozzano per prendere i bus che arrivano a Lucca. Il bus incendiato è stato preso in consegna da una ditta specializzata che lo ha 'impacchettato' (così da non perdere pezzi e mantenere il più possibile intatto il mezzo incendiato) e lo ha portato al deposito-officina At di Pisa dove i tecnici dell'azienda effettueranno le indagini per appurare le cause dell'incendio.