Lucignana (Lucca), 6 marzo 2020 - Il fuoco torna a colpire nel borgo di Lucignana, dove un rogo di vaste dimensioni ha quasi distrutto l’interno di una abitazione nelle vicinanze del cimitero comunale, rendendola inagibile. Nella casa si trovava il proprietario – Bruno Mangiabene, ottantenne, che viveva da solo dopo la recente perdita della moglie Maria Grazia – che si è accorto del rogo quando questo aveva già attaccato le camere al piano superiore. Fortunatamente è riuscito a mettersi in salvo prima che il fumo sprigionato dalle fiamme lo raggiungesse e ha poi chiamato i soccorsi.
Sul posto i vigili del fuoco di Castelnuovo di Garfagnana del Comando provinciale di Lucca, che hanno cercato in tutti i modi di limitare i danni, ma purtroppo l’incendio era già in uno stadio molto avanzato.
Increduli e sgomenti gli abitanti del borgo. Il pensiero di tutti è andato all’incendio che la notte del 31 gennaio ha semidistrutto la libreria ”Sopra la Penna” della poetessa Alba Donati, anche perché l’abitazione divorata dalle fiamme è dello zio della Donati. Per quanto la dinamica dell’accaduto sia abbastanza chiara (malfunzionamento della canna fumaria dalle quale sarebbe partito il rogo) i rilievi si protrarranno fino a oggi.
Sotto choc, benché perfettamente lucido, Mangiabene ha raccontato di aver sentito dei rumori strani, come degli scricchiolii che provenivano dalla sua camera. E’ salito guardingo e mai avrebbe potuto immaginare cosa si sarebbe trovato di fronte. L’armadio aveva preso fuoco e le fiamme già alte stavano attaccando il resto della stanza, mentre il fumo si stava espandendo lentamente nell’ambiente. Con prontezza e senza perdere la calma, comportamento che di fatto lo ha salvato, è sceso e ha disperatamente chiesto aiuto. Stessa sorte non è, purtroppo, toccata all’abitazione, una tipica casa di campagna distaccata da altre costruzioni, bruciata al suo interno con tutto il carico di ricordi e di oggetti. L’uomo, che sarà momentaneamente ospitato da una nipote nel borgo, ha non solo perso la casa, ma anche gli abiti e i medicinali di cui necessita giornalmente.
Fiorella Corti © RIPRODUZIONE RISERVATA