DINO MAGISTRELLI
Cronaca

Incontro alla Rocca Ariostesca. Castelnuovo ricorda Zucchi a dieci anni dalla sua scomparsa

Il medico era nato da madre castelnuovese e da padre livornese. Nel 2023 per i tanti meriti gli è stata conferita la cittadinanza onoraria. .

Nella foto d’archivio il dottor Vladimiro Zucchi con i sindaci Andrea Tagliasacchi e Amierino Pieroni

Nella foto d’archivio il dottor Vladimiro Zucchi con i sindaci Andrea Tagliasacchi e Amierino Pieroni

Sabato prossimo alle 17.30, nella sala della Rocca Ariostesca, Castelnuovo ricorderà il dottor Vladimiro Zucchi, medico, amministratore comunale, scrittore, poeta e uomo a dieci anni dalla sua scomparsa. Parleranno i sindaci di Castelnuovo e Fosciandora Andrea Tagliasacchi e Moreno Lunardi, il dottor Alessandro Bianchini, per tanti anni collega all’ospedale Santa Croce, il consigliere comunale con delega alla sanità Franco Chierici e il figlio Riccardo, docente ed oggi rettore dell’Università di Pisa.

Il dottor Vladimiro Zucchi, classe 1919, aveva 95 anni al momento della scomparsa, dopo una lunga vita trascorsa prima come medico condotto e poi primario dell’ospedale di Castelnuovo, consigliere comunale e assessore a Fosciandora ed a Castelnuovo, già presidente della Filarmonica “Verdi“, che aveva contribuito a farla rinascere, quando era assessore. Nell’ottobre 2023 dal Comune di Castelnuovo, per i suoi tanti meriti, gli fu assegnata la cittadinanza onoraria. Il medico era nato a Castelnuovo da mamma castelnuovese e da papà Roberto, livornese, musicista e amico di Mascagni, ma presto la famiglia si era trasferita a Livorno, dove aveva trascorso la gioventù e poi gli studi di Medicina a Pisa al noto Collegio Medico, facente parte della Scuola Normale.

La seconda guerra mondiale lo riportò in Garfagnana, dove ha trascorso tutta la vita. Dopo essere andato in pensione come medico, nei primi anni ottanta intraprese un fecondo percorso poetico e letterario con riconoscimenti a livello nazionale e la pubblicazione di una dozzina di volumi tra raccolte di poesie e romanzi.

Dino Magistrelli