LAURA SARTINI
Cronaca

Le indennità di sindaco e assessori. Ecco gli stipendi a palazzo Orsetti

Dopo la riforma varata con la legge di bilancio i nostri assessori prendono oltre 57mila euro l’anno Il primo cittadino Pardini sfiora i centomila euro, mentre il vicesindaco Minniti supera i settantamila

Mario Pardini, sindaco di Lucca

Mario Pardini, sindaco di Lucca

Lucca, 10 gennaio 2024 – E allora, approfittando dei “freschi“ resoconti del 2023, facciamo un po’ di conti in tasca ai nostri amministratori locali alla luce dei correttivi (al rialzo) decisi nella legge di bilancio 2022 del Governo. Prima dell’approvazione dell’ultima legge di bilancio infatti le indennità percepite dai sindaci e degli altri amministratori comunali erano regolate da un decreto del ministero dell’interno del 2000.

Su questa norma di base il Parlamento era già intervenuto. Prima con la legge finanziaria per il 2006 disponendo una riduzione del 10%, e poi nel 2019 con un incremento che in quel caso riguardava solo i comuni con popolazione inferiore a 3.000 abitanti. L’ultima norma invece prevede, per i Comuni delle regioni a statuto ordinario, che l’indennità del sindaco sia parametrata a quella del presidente di Regione, in proporzione al numero di residenti ma anche alle funzioni ricoperte dal Comune. Ovvero se si tratta di città metropolitane, capoluoghi di regione o di provincia. Come è logico che sia è il sindaco a percepire nettamente di più, quasi il doppio rispetto agli assessori.

Così Mario Pardini nell’arco del 2023 come compenso lordo relativo all’indennità di amministratore ha percepito 96.138,84 euro. Ma forse non tutti sanno, o immaginano, che anche la carica di vicesindaco faccia la sua bella differenza rispetto a quelle dei colleghi della giunta. Giovanni Minniti percepisce infatti per questo un’indennità lorda di 72.104, 16 euro. Non si discostano di un centesimo, invece, i compensi degli altri assessori indipendentemente dal numero di deleghe e dalla loro importanza: per tutti l’indennità annuale nel 2023 è stata di 57.683,28 euro.

Assolutamente dignitoso anche ciò che spetta al presidente del consiglio comunale, non per nulla incarico ambito. Così Enrico Torrini percepisce annualmente 55.862,76 euro lorde.

E ora veniamo alle spese per le missioni, un resoconto che testimonia il fatto che gli amministratori sono stati particolarmente parchi. Le spese maggiori relative a tutto il 2022 sono state quelle dell’assessore Remo Santini, complessivamente circa 850 euro. L’assessore Buchignani ha speso 100 euro, il sindaco Pardini appena 57.