Il vaso è traboccato con la recente riunione tra l’amministrazione comunale e le attività di piazza Carducci nella sala consiliare, a differenza dei consigli comunali svolti solo in videoconferenza. Troppo, secondo la minoranza, già imbufalita per le interrogazioni ferme da mesi. Risultato: una "mancanza di rispetto da una maggioranza che se ne frega", come dicono i consiglieri Pd Ettore Neri e Nicola Conti e quello di “Insieme per Pietrasanta“ Lorenzo Borzonasca.
"Ancora una volta – scrivono – dobbiamo invocare il rispetto del regolamento del consiglio. A fine di ottobre presentammo un’interrogazione per chiarimenti sul futuro dell’agenzia Versilia format, ma ad oggi nessuno ha risposto. Questo consueto procrastinare la discussione di interrogazioni e mozioni della minoranza ne lede l’efficacia stessa visto che le nostre richieste superano di gran lunga il tempo massimo ammissibile dal regolamento e dalla serietà". I tre consiglieri citano l’articolo 13, in base al quale la risposta va data entro 30 giorni dalla presentazione oppure, passato quel termine, alla prima seduta utile. L’altra rimostranza di Neri, Conti e Borzonasca riguarda invece i consigli in videoconferenza. "Stanno dimostrando una progressiva trasformazione da strumento diretto di confronto dei consiglieri a terrazzo virtuale per prolissi autocompiacimenti del sindaco e del suo operato. Così – concludono – non può più funzionare. Si viene a sapere poi che la sala consiliare è stata utilizzata per la presentazione, in presenza, della nuova sistemazione di piazza Carducci insieme agli operatori del settore. Assolutamente incongruente con quanto richiesto ai consiglieri, cioè che i consigli comunali vengano sempre effettuati tramite videoconferenza. Sottrarsi puntualmente al confronto e dal rispondere alle esigenze della città ne rallenta lo sviluppo e la ricerca di una soluzione condivisa: non permetteremo ulteriormente il ripetersi di tali comportamenti".