REDAZIONE LUCCA

Irama, che successo a Capannori

Quattromila in piazza. E c’è addirittura chi ha dormito dietro al Comune la sera prima per accaparrarsi i posti in prima fila

Come per il Palio di Siena. Anche a Capannori, per accaparrarsi i posti in prima fila, una quarantina di giovani ha dormito dietro al palazzo comunale, nei pressi del palco, la sera prima del concerto di Irama a Capannori. Questo per tradurre l’attesa per l’esibizione del rapper originario di Carrara che ha iniziato proprio dal capoluogo della Piana il suo tour estivo.

Quattromila paganti, molti se consideriamo che il concerto del Primo Maggio riempie piazza Moro con una media di cinquemila presenti, ma per uno spettacolo gratuito. "Sono rimasto impressionato dall’età media veramente bassa, molti ragazzini, alcuni dei quali al loro primo show da soli - racconta l’assessore Francesco Cecchetti, presente alla manifestazione - , ma tutto si è svolto nella massima tranquillità anche se con notevole entusiasmo. Già nel pomeriggio di venerdì, poche ore prima della kermesse, una lunga coda si è snodata fino alla piazza e alle strade adiacenti. Tutti in fila per entrare per tempo, ma senza alcun problema. Devo anche sottolineare un aspetto spesso dimenticato, ma fondamentale, visto che sono in programma altri spettacoli, i ragazzi hanno lasciato pulito. Questo fa piacere doppiamente, considerando che spesso sui giovanissimi vi sono luoghi comuni". Organizzazione perfetta, anche da parte del servizio d’ordine e una serata all’insegna del divertimento.

Filippo Maria Fanti, 27 anni, in arte Irama, si è esibito in tutti suoi più grandi successi, da “Arrogante“ a “Ovunque sarai“, accolte da autentici boati. Ha esordito ufficialmente nel panorama discografico partecipando al 66º Festival di Sanremo nel 2016 con il singolo “Cosa resterà“, nella categoria “Nuove Proposte“, ma è salito alla ribalta nel 2018 in seguito alla vittoria della diciassettesima edizione del talent show “Amici di Maria De Filippi“. Successivamente, ha partecipato altre volte a Sanremo.

Massimo Stefanini