Italia Nostra risponde all’assessore Nicola Buchignani sul progetto di restyling di piazza Napoleone. "Siamo a ribadire che le panchine che si trovano sui lati di piazza Grande sotto l’ombra delle alberature, sono ‘storiche’. Nel senso che questo tipo di panchine erano presenti storicamente sui lati della piazza, come si evince dalle immagini d’epoca. Può darsi che siano state rifatte con lo stesso disegno nei primi anni Duemila, perché usurate e rovinate, ma comunque rispondevano ad una coerenza estetica e tipologica con il periodo in cui fu definita la piazza – sottolinea Italia Nostra–. Al contrario i parallelepipedi bassi di marmo che sono stati progettati per recingere il monumento di piazza Napoleone, sono completamente avulsi dal contesto storico e hanno la funzione di ridurre l’ampiezza di uno spazio libero che è stato progettato in rapporto a tutti gli altri elementi della piazza: il palazzo, le schiere di edifici, le cortine di alberi. Ciò significa snaturare la piazza e cambiare il rapporto delle persone con la sua fruizione e con il monumento stesso".
"La conformazione delle nuove panchine – torna a dire –invita alla sosta e al bivacco. Trattandosi di elementi rimovibili, si richiede a questa Amministrazione un’ulteriore valutazione circa l’opportunità di posa delle nuove sedute per le ragioni di decoro già espresse nella nostra nota precedente. Una soluzione in cui confidiamo perchè non pregiudica la realizzazione del progetto già approvato".