Jasmine vola nella storia. Batte Navarro e conquista la semifinale a Wimbledon

Con una partita perfetta batte la americana ed è la prima italiana a raggiungere questo traguardo nel torneo londinese: “Pazzesco aver vinto su questo campo“ .

Jasmine vola nella storia. Batte Navarro e conquista la semifinale a Wimbledon

Jasmine vola nella storia. Batte Navarro e conquista la semifinale a Wimbledon

La gioia esplode alle 20,05. Come se avesse segnato un gol decisivo l’Italia del calcio. Jasmine Paolini è la prima italiana a raggiungere le semifinali nel singolo femminole al torneo di Wimbledon in 137 anni di storia.

Bagni di Lucca come del resto la Lucchesia e l’Italia intera ieri ha trepidato prima per Sinner (costretto ad arrendersi dopo cinque lunghissimi set a Medved, forse anche a causa di una non perfetta condizione fisica), poi per la sua campionessa.

Jasmine Paolini ha smesso di stupire i suoi concittadini, appiccicati al televisore, anche nei bar, per seguire i quarti di finale contro la statunitense Emma Navarro che la aveva già battuta a San Diego. Ma quella era un’altra versione della tennista originaria della Media Valle del Serchio che in questo 2024 magico ha vinto il primo Master Mille, a Dubai, poi ha coqnusitato la finale al Roland Garros.

Adesso, sui mitici e leggendari prati londinesi, si avvia a un’altra impresa, una dietro l’altra. Come quella di essere il primo italiano, maschio o femmina, a conquistare una semifinale sul torneo più blasonato al mondo. Fin qui ci erano riuscite solo Sara Errani e Roberta Vinci che nel 2015 vinsero il torneo, ma nel doppio,

Avvio di match con i tifosi che vanno in sollucchero dopo i passanti, le smorzate della ragazzina che frequentava il circolo di Mirafiume. Papà Ugo è a Bagni di Lucca, nel suo bunker, (spesso non guarda le partite in diretta, come ieri; vuoi per la tensione vuoi per la scaramanzia), così come la famiglia. Per Parigi, ad esempio, partì solo per la finale, ed era riconoscibile in tribuna per i suoi inconfondibili occhiali gialli. Ma anche mamma Jacqueline, il fratello William e nonna Yvonne sono sempre in grande apprensione. Sul 5-2 fiducia in aumento esponenziale e primo set chiuso in 27 minuti a proprio favore. La scaramanzia aleggia padrona, ma è chiaro che la sicurezza e la personalità della ventottenne lucchese rappresentano una polizza assicurativa per i fan.

"Speriamo che finalmente la smettano di dire che è di Castelnuovo Garfagnna – dicono i tifosi di Bagni di Lucca – perché è nata lì, in quanto da noi non c’è l’ospedale, rivendichiamo l’appartenenza della famiglia alla nostra terra".

Sfoderando un tennis fantascientifico, la Paolini demolisce la Navarro.

"E’ incredibile – ha detto a fine match – sono talmente contenta, da bambina guardavo questo torneo e immaginavo di esserci". Da lunedì Paolini sarà numero 5 delle classifiche mondiali e giovedì in semifinale affronterà la croata Vekic.

Al telefono il padre Ugo è ancora incredulo: "Come spesso per scaramanzia e tensione non l’ho guardata, sono andato a passeggio con il cane, ho registrato la gara la guarderò dopo. Ogni tanto sbirciavo gli aggiornamenti sul cellulare... Sono così orgoglioso. Adesso un passo alla volta...".

Massimo Stefanini