La chiesa Valdese piange Michele Turrisi

Si è spento per una patologia tumorale. Filosofo e grande animatore della riflessione teologica con il centro culturale “Vermigli“

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Lutto anche in città per la prematura scomparsa di Michele Turrisi, filosofo ed esperto di teologia molto attivo a Lucca con la chiesa Valdese per la quale aveva anche collaborato ai progetti su fede e fumetto in occasione di Lucca Comics & Games. Abitava in Valdinievole e si è spento a cinquant’anni dopo una lunga lotta contro una patologia tumorale. Lascia nel dolore la moglie e due figli.

A darne l’annuncio ieri è stata la stessa chiesa valdese di Lucca che "esprime il proprio cordoglio e si stringe intorno alla moglie, ai figli e alla famiglia tutta del fratello Michele Turrisi, per anni attivo animatore della riflessione teologica e culturale all’interno della nostra comunità e nella città di Lucca".

Laureato con lode in Pedagogia presso l’Università di Catania e perfezionatosi in “Philosophy for ChildrenCommunity” all’Università di Firenze, Michele Turrisi tra il 2015 e il 2018 ha coordinato a Lucca il laboratorio “Fede e pensiero al presente” (con la consulenza di Domenico Maselli, Adriano Fabris e Paolo Ricca). Come membro del direttivo del Centro Culturale “P. M. Vermigli” di Lucca, ha organizzato e moderato diversi eventi culturali anche all’interno della manifestazione “Lucca Comics” (edizioni 2016-2018).

Nell’edizione 2017 dei Comics, con spirito ecumenico e un po’ di coraggio, Turrisi con il Centro culturale Vermigli, la Chiesa valdese di Lucca e l’Arcidiocesi cattolica aveva attivamente collaborato a mettere in piedi l’evento “Francesco e Lutero, la rivoluzione del vangelo”, una mostra su Martin Lutero nella chiesa cattolica di San Cristoforo in Fillungo (con le tavole di Filippo Cenni per l’albo “Lutero” di Mondadori) e un’antologia di fumetti su Francesco d’Assisi (realizzata da Cartoon Club) nel tempio valdese di via Galli Tassi 50.

"Per la comunità valdese di Lucca, e non solo per essa, Michele è stato un fratello generoso, un animo gentile e attento, un uomo riflessivo e dinamico allo stesso tempo, un infaticabile creatore di occasioni di incontro, scambio e approfondimento. Ricorderemo sempre il suo sorriso che illuminava il suo volto e i cuori di coloro che hanno avuto il piacere e la fortuna di incontrarlo. Ciao Michele, i tuoi fratelli e le tue sorelle in Cristo. “Nelle tue mani metto la mia vita; tu mi liberi, o Signore, Dio fedele” (Sal 31,6)". Profondo cordoglio viene espresso anche dal Meic Lucca, Movimento ecclesiale di impegno culturale con cui Michele Turrisi aveva collaborato in varie occasioni.